Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Chievo, Aglietti: "Pareggio giusto, fermata una squadra forte"

Chievo, Aglietti: "Pareggio giusto, fermata una squadra forte"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 2 aprile 2021, 21:55Serie B
di Paolo Lora Lamia
le dichiarazioni di Aglietti dopo Chievo-SPAL 1-1.

Il tecnico del Chievo Alfredo Aglietti ha commentato ai canali ufficiali del club il pareggio per 1-1 contro la SPAL.

Mister, è un pareggio giusto?
“Direi di sì. Sapevamo delle difficoltà della partita, la SPAL è un avversario forte. La partita ha vissuto a folate, con noi che all’inizio abbiamo avuto delle occasioni per sbloccarla e poi le hanno avute loro. Dopo il botta e risposta del secondo tempo, l’occasione più grossa l’abbiamo avuta noi con De Luca. Abbiamo fermato una delle squadre più forti del campionato: dobbiamo essere consapevoli di questo, perché la SPAL ha fisicità e l’ha fatta sentire soprattutto nella ripresa. E’ chiaro che si gioca sempre per vincere, ma viste le difficoltà che stiamo attraversando bisogna accontentarsi e prepararsi per la prossima gara. Vedremo quale sarà”.

Oggi qualcuno può parlare di due punti persi, ma questo pareggio in futuro può assumere una valenza importante.
“Assolutamente. A noi manca la vittoria di Reggio Calabria, mentre pareggiare con una squadra come la SPAL ci può anche stare. Abbiamo fatto di tutto per vincere la partita e non ci siamo riusciti, ma dobbiamo essere consapevoli di aver fatto una buona gara contro una squadra che lo scorso anno è retrocessa. Se analizziamo il nostro ultimo periodo il pari ci crea un po’ di rammarico, ma centrando qualche vittoria da qui alla fine è un risultato che può rivelarsi utile per arrivare ai playoff”.

Questa squadra, per fare risultato, deve arrivarci attraverso la prestazione.
“Sono d’accordo. Noi non riusciamo a vincere una gara sporca: magari ci è successo un paio di volte, ma di solito abbiamo bisogno di giocare bene a calcio. Questo è molto dispendioso, perché il campo da coprire è tanto quando sviluppiamo il nostro gioco e non sempre è possibile. Nel primo tempo abbiamo cercato più la palla lunga perché così sia privano degli spazi centralmente, poi siamo tornati a fare meglio pur sapendo le difficoltà della gara”.

Canotto in posizione di attaccante ha dato molto fastidio agli avversari: può essere una freccia in più nel tuo arco?
“Canotto è istintivo, ha bisogno di avere pochi compiti in campo e magari in quella posizione svaria di più. Volevo dare continuità a lui e a Djordjevic, perché avevano fatto bene e perché non c’era la necessità di cambiare. Sapevo di avere attaccanti che potevano entrare e risultare decisivi, cosa che per poco non è successa ma la lettura della gara era questa. Le caratteristiche dei difensori della Spal mi hanno portato a scegliere Canotto, oltre alla sua buona prestazione a Reggio”.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile