Como, Ludi: "I rinforzi saranno una decina. Balotelli? No, niente spese folli come Berlusconi"

Chiusa la stagione, il Como inizia a programmare il campionato di Serie B, che il prossimo anno vedrà i lariani ai nastri di partenza. Dalle colonne de La Provincia di Como, è il Dg Carlalberto Ludi a fare il punto della situazione: "Dobbiamo per forza pensare alla salvezza o, meglio, a un consolidamento della cadetteria. Conosco le potenzialità e le ambizioni del club ma la Serie B è troppo difficile per fare voli pindarici. Aumenteremo il budget rispetto alla scorsa stagione ma non faremo spese folli come Berlusconi, per intenderci. Faremo scelte giuste, senza passi troppo rischiosi, con l'idea di costruire una squadra competitiva. Poi nel caso gli obiettivi si possono anche riprogrammare durante l'anno".
Si parla poi nel dettaglio della rosa: "I rinforzi saranno una decina, ma Balotelli non sarà mai un giocatore del Como. E' un'idea che è nata e morta lo scorso anno: lui è un grande giocatore ma noi vogliamo gente che sia in parabola ascendente, crediamo in un calcio fatto di motivazioni".
Ultime battute sullo stadio: "Ci sono di mezzo questioni burocratiche, ma non escludo che il Sinigaglia sia pronto per l'inizio del campionato. Il tempo c'è, anche se è inutile fare previsioni".
