Pescara-Spal 0-1, le pagelle: Valoti glaciale dal dischetto, Drudi ingenuo
PESCARA-SPAL 0-1
Marcatori: 9’ rig. Valoti (S)
PESCARA
Fiorillo 6 – Sfiora il miracolo sul rigore di Valoti, azzeccando il lato ma non arrivando per poco sul pallone calciato dal centrocampista. Nella ripresa tiene a galla i suoi in un paio di circostanze.
Guth 6,5 – Il più concentrato del trio difensivo pescarese, con interventi precisi e puliti. Nel finale sfiora anche il gol del pari.
Drudi 4,5 – Commette un’ingenuità pazzesca verso la fine del primo tempo, lasciando i suoi in dieci a causa di un acceso diverbio con Mora.
Scognamiglio 6 – Sul rigore di Valoti è più furbo Mora che ingenuo il difensore del Pescara. Per il resto, buona gara nel confronto con gli attaccanti spallini.
Bellanova 6,5 – Salva sulla linea di porta un pallone colpito di testa da Missiroli, dando un buon contributo in copertura e facendosi vedere anche in avanti.
Dessena 6 – Buon lavoro in fase d’interdizione mentre, sul piano delle iniziative offensive, non si fa vedere molto in area avversaria. (Dal 56’ Rigoni 6 – Porta freschezza alla mediana pescarese, sfiorando anche il gol nel recupero)
Busellato 6 – Funge da schermo davanti alla difesa, recuperando di versi palloni senza però avere la necessaria precisione nei passaggi alle punte. (Dal 71’ Memushaj 6 – Nel finale cerca di mettere qualche pallone invitante in area)
Machin 5,5 – Dà qualità alla manovra della squadra di Grassadonia, partendo da interno di centrocampo per poi agire spesso sulla trequarti. Decisamente più impreciso nella prima parte della ripresa. (Dal 71’ Maistro 5,5 – Il Pescara non aumenta la pericolosità offensiva della mediana con il suo ingresso in campo)
Masciangelo 6 – Molto attivo sulla corsia di sinistra, con diversi cross invitanti per le punte. Decisamente più guardingo nel secondo tempo.
Odgaard 5,5 – Prestazione difficile per l’attaccante, che svaria molto su tutto il fronte offensivo ma si vede poco sul piano delle conclusioni. (Dal 71’ Galano 5,5 – Pochi spunti da parte di uno degli elementi di spicco nella rosa pescarese)
Giannetti 5 – Viene servito poco dai compagni, non avendo quasi nessuna occasione per provare a pungere in avanti. (Dal 56’ Ceter 5,5 – Non entra esattamente con il piglio giusto, sbagliando troppi tocchi negli ultimi metri)
SPAL
Thiam 6 – Nella prima frazione di gioco non viene quasi mai impegnato, mentre nella ripresa si fa trovare pronto in un paio di occasioni.
Okoli 6 – Pur avendo ricevuto un giallo ad inizio gara, non risparmia interventi anche rischiosi per proteggere l’area. (Dal 46’ Tomovic 6 – Tiene a bada gli attaccanti del Pescara senza troppi patemi)
Vicari 6,5 – Prova autoritaria al centro della difesa, spazzando via il pallone senza badare troppo all’estetica quando la situazione lo richiede.
Ranieri 6,5 – Molto attento in fase difensiva, con diversi duelli vinti con gli attaccanti avversari.
Sernicola 6 – Soffre molto l’intraprendenza di Masciangelo, faticando anche a proporsi sulla destra. Cresce vistosamente nella seconda frazione di gioco.
Mora 6,5 – Si fa notare per la sostanza che dà alla mediana e per qualche incursione in area, come in occasione del rigore. Non cala d’intensità fino al fischio finale.
Missiroli 6 – Cerca di dare geometrie alla squadra e si propone anche in avanti, sfiorando lo 0-2 sugli sviluppi di un corner. Meno brillante dopo l’intervallo. (Dal 79’ Segre s.v.)
Valoti 7 – In una gara decisamente equilibrata, è di vitale importanza la freddezza con cui si presenta dal dischetto e firma il gol della vittoria. (Dal 46’ Esposito 6 – Il suo apporto è utile soprattutto nel momento in cui la Spal prova ad orchestrare con qualità manovre offensive)
Sala 5,5 – Un paio di iniziative sulla sinistra e poco altro da parte dell’esterno ex Sassuolo, che non migliora nella seconda frazione di gioco. (Dall’83’ Dickmann s.v.)
Asencio 6 – Grande lavoro in fase di ripiegamento da parte di uno degli ex di giornata, che invece si vede raramente negli ultimi metri.
Di Francesco 6 – Cresce sul piano della pericolosità con il passare dei minuti, con un paio di tentativi prima dell’intervallo. (Dal 58’ Paloschi 6 – Sfiora il raddoppio in una circostanza, ma Fiorillo gli nega la gioia del gol)