Pisa e Inzaghi avanti insieme per la storia: sarebbe il terzo a restare dopo la promozione

Quasi certamente il futuro di Pippo Inzaghi sarà ancora sulla panchina del Pisa nella prossima stagione: dopo la promozione in Serie A infatti è scatta la clausola per il rinnovo automatico presente nel contratto firmato in estate che legherà il tecnico e il suo staff ai colori nerazzurri fino al 2027.
Come riporta La Nazione la sua permanenza sotto la torre pendente sarebbe storica visto che prima di lui solo in due occasioni l’allenatore della promozione era poi rimasto l’anno successivo: “ Il primo è di Renato Lucchi, che portò i nerazzurri in massima serie per la prima volta nel 1968. Il secondo caso, invece, risale proprio all’ultima volta. Luca Giannini porta il Pisa in A nel 1990, e la stagione successiva resta in panchina, seppur affiancato in un periodo da Mircea Lucescu”.
Il dubbio sulla sua permanenza è legato solo alle parole rilasciate ieri al Corriere dello Sport dallo stesso Inzaghi: “Non credo ci sia il rischio che vada via, ho due anni di contratto e un ottimo rapporto con la società. Dovremo discutere di molte cose, la Serie A è un’altra storia e sarà necessario attrezzarci nel migliore dei modi, ma ci sono i presupposti per fare ancora bene insieme”. Parole che sembrano più di circostanza che di un eventuale allarme, nonostante le sirene di mercato già stiano suonando come è inevitabile che sia, visto che né la società né lo stesso tecnico si sono posti il problema di proseguire assieme anche in Serie A. Al meno di incredibili, e inattese, sorprese dell’ultima ora.
