Serie C, guai a sottovalutare i gironi. In quelli A e B la lotta è apertissima, nel C quasi chiusa

Il Girone C di Serie C doveva essere alla vigilia della stagione il più combattuto ed esaltante, per le grandi piazze che lo animavano (Bari, Terni, Avellino, Catania, Palermo, Foggia, Castellammare di Stabia, Catanzaro ecc) e perché è risaputo che anche i campi meno blasonati nascondono sempre insidie anche se senza pubblico la differenza fra casa e trasferta si è quantomeno assottigliata per non dire, in alcuni casi, sparita. E invece a due terzi dalla fine della stagione regolare il Gione C è quello in cui la situazione promozione è sempre più delineata con una dominatrice assoluta in fuga e le altre a inseguire e togliersi punti a vicenda.
La Ternana infatti vanta una vantaggio sulla seconda di ben nove punti con una gara ancora da giocare che potrebbe portare il vantaggio in doppia cifra. Salvo improvvisi e imprevedibili crolli da parte della squadra di mister Lucarelli il discorso per la prima piazza appare chiuso anche perché in 27 gare sono state ben 20 le vittorie, l'ultima in uno scontro diretto contro il Bari, con appena una sconfitta. Fra le inseguitrici la corsa sembra ridotta alle altre due piazze del podio che garantirebbero di avere un po' di respiro nei play off partendo dai turni successivi.
Ben diverso è il discorso negli altri due gironi dove la lotta per il vertice è appassionante. In quello B il Padova è in testa con appena due punti di vantaggio sul Sudtirol e quattro su un Perugia che però deve ancora recuperare una gara, ma anche il Modena – che dista sette punti – può dirsi ancora in corsa anche se deve sperare in un filotto di vittorie e in vari passi falsi delle rivali. Che il girone sia ben più complicato di quanto molti si aspettavano a inizio anno lo testimoniano le vittorie del Matelica contro la capolista nell'ultimo turno o quella del Carpi nel derby col Modena di una settimana fa.
Tutto aperto anche nel Girone A dove in appena nove punti ci sono ben sei squadre: il Como, con una gara da recuperare, è la capolista seguita due punti dalla Pro Vercelli in quello che ha tutti i crismi per essere un grande duello – anche per la storia dei club – in questo finale di stagione. Ma attenzione alle rivelazioni Renate e Lecco che vogliono continuare a cullare un grande sogno nonostante nell'ultimo periodo abbiamo avuto qualche alto e basso di troppo. E poi l'Alessandria e la Pro Patria che non hanno ancora perso le speranze e sono pronte a dar battaglia finché matematica permette per un posto in Serie B.
