Sta nascendo il nuovo club di patron Pasini: potrebbe chiamarsi Us Brescia

Che a Brescia non morirà il calcio professionistico è ormai cosa nota, il presidente della Feralpisalò Giuseppe Pasini ha deciso per il trasferimento del titolo sportivo e così nascerà il nuovo Brescia, che entro il 15 luglio dovrà presentare tutta la documentazione necessaria, cambio di denominazione e di sede del nuovo club alla FIGC; i tempi, però verranno rispettati, perché Pasini sta lavorando anche per un pool di imprenditori che dovrebbero affiancarlo in questa nuova avventura.

Stando a quanto riporta il quotidiano BresciaOggi, alla riunione convocata ieri da Pasini erano assenti Daniele Scuola di Dac (sponsor principale dell’ultimo Brescia di Cellino, che dovrebbe mantenere il medesimo ruolo) e Giovanni Prandini, presidente di Coldiretti. Presente invece Tommaso Ghirardi (vice presidente del Gruppo Leonessa (che produce cuscinetti e ralle di sterzo), Carlo Bonomi (leader nel settore dell’idraulica, del riscaldamento e dell’energy per la produzione di componenti che regolano il passaggio di fluidi liquidi e gassosi), Luigi Borno e suo nipote Rudy Zucca, soci del Desenzano di Serie D. Non solo, nel progetto sono coinvolti anche altri industriali bresciani come Mario Gnutti (a cui omonima azienda è leader mondiale nella fornitura di componenti per l’automotive e le telecomunicazioni) e Orlando Niboli (presidente e Ceo della Fondital di Vobarno, prima produttrice al mondo di radiatori di alluminio). Ci sarà poi da approfondire il discorso sponsor, ma anche su questo sembra si sia a buon punto.

Si arriva al capitolo nome, quello che preme maggiormente ai tifosi. Con molta probabilità, il club si chiamerà Us Brescia, e trasferirà la propria sede dallo stadio 'Turina' di Salò al 'Rigamonti' di Mompiano, che gli verrà assegnato automaticamente dall'amministrazione comunale.