Reggina, il patron Ballarino: "Squadra solo da puntellare. Sia per la Serie D sia per la Serie C"

“Abbiamo parlato con quei calciatori che crediamo possano far parte del nostro progetto, abbiamo avuto la loro disponibilità e nei prossimi giorni cercheremo di definire il tutto. Abbiamo creato un gruppo di lavoro che ci permette di proiettarci a un discorso sia per la Serie D sia per la Serie C, abbiamo una squadra importante che non va smantellata, ma rinforzata e puntellata”. Il patron della Reggina Nino Ballarino parla così a Esperia TV annunciando dei rinnovi per i prossimi giorni e tenendo aperta la porta al ripescaggio fra i professionisti: “Barillà e Ragusa non hanno età, hanno messo in campo un rendimento eccezionale. Il primo ha giocato le ultime 5-6 gare con un problema importante al ginocchio, mentre sul secondo ci avevano detto che era finito e invece ha disputato un campionato eccezionale”.

Spazio poi al tecnico: “Buno Trocini è arrivato al momento giusto. A giugno non c'erano i presupposti per continuare il rapporto. - prosegue Ballarino come riporta Tuttoreggina.com - Le tossine erano state depurate e da quando è arrivato siamo riusciti a diventare un'unica cosa e alla fine lo abbiamo dimostrato".

Il patron poi si sofferma sui suoi due anni alla guida del club: “In questi due anni abbiamo messo tante cose al proprio posto, il nome, il marchio, le basi per un settore giovanile importante. Tutti coloro che hanno fatto parte del progetto hanno sottolineato la loro felicità. Quando siamo arrivati non c’era neanche una sedia e una scrivania e così abbiamo pensato solo a far rinascere una società che qualcun altro aveva mortificato. La Reggina era scomparsa, non c'era neanche il nome. Oggi la Reggina è viva, siamo riusciti a ripristinare il rapporto con la tifoseria e abbiamo vissuto momenti di grande entusiasmo”.

Spazio infine al tema ripescaggio: “L'ho detto più volte e lo ribadisco. La società si è mossa per tempo e ha tutto pronto nel momento in cui dovesse arrivare la chiamata della Lega".