…con Gianluca Berti

“Il caos scommesse? Una situazione spiacevole. Questi ragazzi guadagnano tanti soldi, a volte sembrano dei supereroi e quando succedono queste leggerezze, ai danni, pensi dopo”. Così a TuttoMercatoWeb l’ex portiere di - tra le altre - Fiorentina e Palermo e oggi dirigente, Gianluca Berti.

Adesso è facile aspettarsi ulteriore clamore.
“I calciatori saranno nell’occhio del ciclone. Mi auguro per loro che sia una cosa leggera. Ma penso che chi di competenza andrà a scavare un po’ di più. Uno può giocare a blackjack o ad altri giochi di carte, però scommettere sulle partite non va bene”.

Calcio giocato: il Napoli è un po’ in difficoltà.
“Quando vinci un campionato dove tutte le cose ti vengono perfette è normale andare un po’ in sofferenza. Quando c’è qualche scricchiolio poi, nelle piazze del Sud che sono molto calde, si ingigantisce tutto”.

La sorpresa: la Fiorentina.
“Da tifoso e addetto ai lavori speravo nel trofeo l’anno scorso. Però a vedere la Fiorentina mi diverto sempre. Ha un allenatore molto bravo e sta capendo qualche errore dell’anno scorso quando era un po’ integralista andando sempre a duemila all’ora. Ci sono momenti che devi far fare la partita agli altri”.

E il suo ex Palermo? È l’anno buono per risalire?
“Me lo auguro, davvero. Palermo merita la Serie A. È una piazza splendida di cui ho un grande ricordo”.