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Morrone (ADiCoSp): "Sport da rimodulare. E Ds obbligatorio anche in D"

ESCLUSIVA TMW - Morrone (ADiCoSp): "Sport da rimodulare. E Ds obbligatorio anche in D"TUTTO mercato WEB
lunedì 8 marzo 2021, 15:04Altre Notizie
di Claudia Marrone

Con la rielezione di Gabriele Gravina in Federazione, il calcio italiano più ripartire a guardare al futuro, diviso tra gestione della pandemia e riforme che sembrano essere sempre più necessarie. Di questo, i microfoni di TuttoMercatoWeb.com, ne hanno parlato con Alfonso Morrone, presidente dell’ADICoSp (Associazione Direttori e Collaboratori della Gestione Sportiva).

Gravina e Draghi, freschi di incarico, nuovo o vecchio che sia: il calcio italiano riparte da questi due nomi.
"Come prima cosa, credo che la conferma di Gravina sia più che meritata, la gestione della pandemia è stata eccellente e anche a livello governativo la Federazione si è fatta sentire, adesso la palla della ripartenza è anche in mano al Governo. Già con il primo Conte, e poi con il Conte-bis, è stata stilata una riforma dello sport con decreti approvati dall’attuale Esecutivo ma ancora in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, e di questo ci chiediamo il perché, visto che lo sport va rimodulato: il calcio professionistico è regolamentato da una legge di 40 anni fa, serve a stare al passo con i tempi. Noi come ADiCoSp abbiamo avuto rapporti con l’ultimo Governo Conte, la questione che ci premeva era quella dell'inserimento della figura del Ds come lavoratore dello sport in ambito dilettantistico. Fortunatamente le nostre richieste sono state recepite e ora auspichiamo la modifica dell’Art. 94 quarter delle Noif, inserendo l’obbligo di tesseramento anche nei dilettanti del direttore o del collaboratore sportivo visto che a oggi è riconosciuta la possibilità, facoltativa, di tesserare collaboratori sportivi, ma di "Direttore Sportivo" non c'è menzione, quando invece sarebbe appunto da rendere obbligatoria per entrambi. Chiaramente attingendo dall'Elenco Speciale della FIGC. Bisogna però trovare il modo di regolamentare efficacemente l’introduzione del lavoro sportivo perché soprattutto in questo periodo un aggravio di costi per le società dilettantistiche, già dilaniate dalla crisi dovuta al virus, potrebbe dare il colpo di grazia finale".

A tal proposito come ADiCoSp avete organizzato un corso di formazione l'anno passato. Si ripeterà?
"Si. Il primo corso è terminato mesi fa, e tra aprile e maggio i partecipanti sosterranno l'esame a Coverciano per l'abilitazione, intanto che però è stato indetto un altro bando con scadenza al 23 marzo per i prossimi corsi da Direttore e Segretario Sportivo: tra l'altro, essendo svolti con LUM School of Management, hanno anche la valenza di master, e all'interno degli stessi è possibile fare tavole rotonde per confrontarsi. Voglio a tal proposito ringraziare la FIGC e la Lega Pro e l'AIC per il patrocinio, ora sarebbe bello ricevere anche quello di altre leghe".

Parlava di Leghe e Federazione: ci sarà la riforma dei campionati?
"Da quanto si legge, credo che dalla stagione 2022-23 avremo nuovi format dei campionati professionistici. Dalle parole del Presidente Gravina si palesa una forte determinazione ad attuare la riforma, secondo me necessaria ormai per rendere sostenibili per i club i tornei dalla C in giù. Opterei per una sorta di ritorno alla vecchia C1, magari da chiamare diversamente, leggo un girone di B2, che apra poi le porte anche al semiprofessionismo, di modo che si possa comunque dare risalto alla categoria facendole però gravare addosso meno spese, e dandole semmai più introiti".

Negli anni futuri, tornerà fisicamente anche il Gala del Calcio Premio Adicosp, che per la scorsa stagione è stato virtuale.
"Purtroppo per ovvie ragioni non è stato possibile organizzare il classico evento come le due edizioni passate, ma ci auguriamo di tornare presto a farlo dal vivo. A ogni modo consegneremo i premi relativi alla stagione 2019-2020 in forma itinerante, chiaramente dove possibile e nel pieno rispetto di tutte le normative sanitarie e istituzionali. Premieremo i colleghi prescelti prima di una gara casalinga della propria società. Dovremmo partire sabato 13 da Frosinone, per premiare il Ds Guido Angelozzi".

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