Allarme rientrato, Spagna-Kosovo si giocherà: "La RFEF rispetterà tutti i protocolli"

La partita tra la Nazionale spagnola e il Kosovo del 31 marzo si giocherà nonostante la minaccia della Federcalcio kosovara di non presentare la squadra qualora la RFEF si fosse rifiutata di far suonare l'inno e di esporre la bandiera, come dettato dai protocolli della UEFA e della FIFA. La stessa Federazione kosovara, infatti, ha annunciato: "Il presidente Agim Ademi ha ricevuto oggi una telefonata dalla Federcalcio spagnola. La RFEF si rammarica della notizia apparsa sui media nazionali e conferma che la partita Spagna-Kosovo si svolgerà secondo il regolamento e il protocollo FIFA e UEFA per le partite ufficiali".
Il Kosovo, che ha dichiarato unilateralmente la sua indipendenza nel 2008, non è riconosciuto come uno Stato dal governo spagnolo e per questo motivo i canali della Federazione avevano i prossimi rivali come 'Territorio', spingendo così i kosovari a vederci più chiaro e prospettare una rinuncia alla partita.
