Bendeguz Kovacs, il "Sesko ungherese" fa sognare l'AZ: a 18 anni domina in Youth League

L'Ungheria è terra di leggende. Patria di Ferenc Puskás, per molti il miglior centravanti di tutti i tempi, non viveva da anni l’emozione di poter ammirare un grande goleador. Oggi, quella speranza ha un nome: Bendegúz Kovács (Fehérgyarmat, 2007). Nella sua prima stagione all’AZ Alkmaar, il giovane attaccante sta stupendo tutti: alto, potente, dotato di un ottimo gioco aereo e di grande presenza fisica.
La sua è una storia di sacrificio e determinazione, segnata da un sogno: diventare un calciatore top. A soli 14 anni, con il sostegno della famiglia, lasciò la sua Ungheria per unirsi all’Ajax. Due stagioni nelle giovanili di Amsterdam gli servirono per formarsi e mostrare il suo talento, ma non riuscì a trovare spazio stabile. Una delusione che però lo spinse a reagire. Ispirato da Haaland e Seško, a cui somiglia per stazza e caratteristiche, Kovács decise così di lavorare intensamente sul fisico e sulla tecnica; non trovando il suo posto all’Ajax, scelse di ripartire da Alkmaar.
L’estate scorsa l’AZ lo ha ingaggiato praticamente a costo zero: un affare che ad Amsterdam oggi rimpiangono. In pochi mesi, Kovács ha trasformato la sua carriera. Con la Under 19 ha già segnato sette gol in otto partite, compreso uno proprio contro l’ex club. Oggi diversi club di Bundesliga, Serie A e Premier League lo stanno monitorando. Il Red Bull Group lo segue con interesse, anche se ancora non è arrivata un’offerta ufficiale. Ha solo 18 anni, ma l’Ungheria torna a sognare in grande. Il futuro, ora, è tutto suo.
