Boniek onora Lewandowski: "Un problema per la Polonia? No, per gli avversari"

Piegata la Finlandia con agilità e per 3-1, agganciando anche l'Olanda a quota 10 punti nella classifica del gruppo G per le qualificazioni ai Mondiali 2026, la Polonia continua per la sua strada. Cash, Kamiński e il solito immancabile Robert Lewandowski i marcatori della serata vincente di ieri, che hanno così superato l'1-1 in trasferta contro i Paesi Bassi della precedente gara.
Intervenuto al fischio finale del match ai microfoni di Prawda Futbolu, l'ex presidente del comitato UEFA Zbigniew Boniek ha toccato il tema Lewandowski. Centravanti del Barcellona, a 37 anni può vantare 160 presenze, 86 gol e 35 assist invece con la maglia della Nazionale polacca. E non smette mai di risultare decisivo sotto porta: "Non ringiovanirà mai, sarà solo sempre più anziano. L’esperienza, la capacità di sfruttare un’occasione favorevole, queste qualità le avrà ancora a lungo", ha ricordato.
Insomma, la Polonia può ancora godersi i colpi di classe e da goleador di Lewa: "Non aspettiamoci che faccia le stesse cose in termini di resistenza, di movimento in campo. Ma Lewandowski, e che tutti se lo mettano bene in testa, è un problema per gli avversari. Non può essere un problema per noi, perché sarebbe semplicemente uno scandalo".
