Esonero Tottenham, Postecoglou pressato. Lui: "Non preoccupatevi, futuro assicurato"

Questione di ore e il Tottenham duellerà all'ultimo respiro con il Manchester United in finale a San Mamés, a Bilbao, per contendersi il trofeo dell'Europa League. Entrambe le formazioni inglesi sono reduci da una stagione da film horror e questa per loro è un'occasione unica per cancellare i tanti errori commessi e che hanno provocato piazzamenti indecorosi nella classifica di Premier League (sedicesima e diciassettesima posizione).
Nel corso della conferenza stampa il tecnico del Tottenham, Ange Postecoglou, tuttavia è stato bersagliato da domande sul suo futuro in seguito alle voci insistenti che lo darebbero ormai fuori dal club, a prescindere da come andrà la finale europea. Ma l'australiano ha interrotto una domanda per dare subito il suo parere: "Non sarei la prima persona a cambiare lavoro. Tutti cambiamo lavoro. Il mio futuro è assicurato. Ho una famiglia meravigliosa, una vita fantastica. Continuerò a vincere trofei fino alla fine, ovunque essa sia".
E al giornalista che ha posto il quesito sul possibile addio Postecoglou ha ribadito: "Non preoccuparti del mio futuro, amico. Il mio futuro non è legato a nulla, è assicurato. Finché la mia salute regge e ho accanto la mia splendida famiglia e gli amici, non c’è nulla di sbagliato nel mio futuro, amico. Non stressarti". Ma il corrispondente inviato in sala stampa ha rincarato la dose e ha domandato al mister se ritenga che il suo compito al Tottenham possa considerarsi concluso qualora vincessero l’Europa League.
La risposta di Postecoglou è tutta da vivere: "Non penso che il mio lavoro qui sia finito. Sento davvero che stiamo costruendo qualcosa, e quello che fa un trofeo, si spera, possa accelerare questo processo. Penso ancora che ci sia molto da fare. È abbastanza evidente con le sfide che abbiamo affrontato quest’anno, ma penso che ci sia un contesto che giustifica tutto questo. Allo stesso tempo, però, ci sono stati segnali di crescita che vorrei portare avanti. Che ciò accada o meno, non è importante in questo momento, ma non credo che il lavoro sia concluso. Sento che c’è del potenziale per far crescere questo club e portarlo dove deve essere".
