Finisce l'era Levy al Tottenham: da Modric a Bale, i 5 migliori colpi della sua gestione

Da ieri sera è ufficiale l'addio al Tottenham da parte di Daniel Levy, storico presidente esecutivo del club rimasto in sella per quasi 25 anni. Un dirigente che di fatto ha segnato un'epoca per un club non così abituato a restare ai vertici.

È proprio la mancanza di trofei che deve aver fatto sorridere molti tifosi degli Spurs in queste ore. Levy in Inghilterra è irrimediabilmente associato a un periodo di grande instabilità, basti pensare ai 12 allenatori licenziati mentre gli Spurs raggiungevano 16 semifinali e sette finali, senza contare la recente Supercoppa UEFA.

Sotto la sua gestione però, il Tottenham si è trasformato radicalmente, partecipando alle competizioni europee in 18 delle ultime 20 stagioni e affermandosi come uno dei club più riconosciuti a livello globale. "Sono incredibilmente orgoglioso del lavoro svolto insieme al team dirigenziale e a tutti i nostri dipendenti. Abbiamo trasformato questo club in un colosso mondiale che compete ai massimi livelli", ha dichiarato Levy dopo l'addio.

Un Presidente che ha poi visto passare molti grandi campioni per il club di Londra. I migliori? Gareth Bale si è trasformato in quello che è proprio al Tottenham dopo essere arrivato per circa 10 milioni di sterline nel 2007. Come non citare Son Heung-min, che ha messo insieme 450 presenze e più di 170 gol dopo essere arrivato a fari spenti dal Bayer Leverkusen nel 2013. C'è poi un certo Luka Modric: arrivato dalla Dinamo Zagabria nel 2008 si è affermato in Inghilterra prima di trasferirsi al Real Madrid, nel 2012 per 30 milioni di sterline. Altri sono stati Jermain Defoe e Jan Vertonghen, autentiche colonne della squadra.