Il Manchester United ha vietato l'accesso alle conferenze ai giornalisti di alcune testate

Conferenza stampa infuocata per Erik ten Hag, che ha attaccato la stampa inglese. Il tecnico olandese ha spiegato che la sua squadra è unita, a differenza di quanto emerge dalle cronache: "Potete vedere ad esempio la rimonta contro il Brentford, la partita contro il Burnley o contro il Fulham. La squadra ha mostrato molto carattere, molta determinazione, resilienza. Siamo uniti, i giocatori mi seguono".
Poi ha parlato delle presunte critiche di alcuni giocatori al suo stile di gioco: "Ascolto sempre i miei giocatori e do sempre loro la possibilità di esprimersi. Se i giocatori avranno un'opinione diversa, ovviamente li ascolterò. Forse uno o due mi hanno chiesto di cambiare, ma in generale la maggioranza vuole giocare così, in modo coraggioso, propositivo e dinamico, questo è quello che vuole. Si vede che i giocatori stanno dietro al progetto, le prestazioni contro Everton e Galatasaray lo dimostrano".
Infine, ha spiegato il divieto di accesso alla conferenza stampa per i giornalisti di Sky Sports, Mirror, Manchester Evening News ed ESPN. “Le storie dello spogliatoio sono false. Certo, ci sono sempre, in ogni squadra, giocatori che non giocano, che non sono così felici. Bisogna aspettare l'opportunità di giocare e può succedere, ma non ci sono problemi. I giornalisti avrebbero dovuto rivolgersi prima a noi invece di scrivere articoli alle nostre spalle".
