Marsiglia, il patron McCourt: "Sostegno nei confronti di Longoria, Benatia e De Zerbi"

Nuovo scossone in casa Olympique Marsiglia, ma questa volta a parlare è direttamente il proprietario del club. Frank McCourt ha voluto intervenire pubblicamente per placare le tensioni e ribadire il proprio appoggio alla dirigenza e all’allenatore Roberto De Zerbi, in un momento particolarmente delicato per l’OM. Dopo il ko all’esordio in Ligue 1 contro il Rennes (1-0), maturato nonostante la superiorità numerica per oltre un’ora, e l’esplosione del "caso Rabiot", il club si trova già al centro di una tempesta. Proprio per questo, l’imprenditore americano ha scelto la via del comunicato ufficiale, sottolineando la fiducia riposta nel presidente Pablo Longoria, nel consigliere sportivo Medhi Benatia e nello stesso De Zerbi: "Esprimo il mio sostegno e la mia piena fiducia nei loro confronti, nella missione che svolgono al servizio del club".
McCourt non cita mai direttamente l’alterco che ha visto protagonisti Adrien Rabiot e Jonathan Rowe negli spogliatoi, definito da De Zerbi "una rissa da bar". Ma i principi richiamati (umiltà, disciplina, rispetto delle gerarchie e dell’istituzione) suonano come un chiaro riferimento al caso. "Sono valori che hanno permesso al club di raggiungere i suoi obiettivi nell’ultima stagione. All'inizio di un’annata importante, in Francia e in Europa, ognuno deve porsi al servizio esclusivo dell’Olympique Marsiglia e fare il necessario per vincere sul campo", ha ammonito il proprietario.
Intanto, sia Rabiot, 30 anni e 53 presenze con la nazionale francese, sia il giovane talento inglese Rowe sono stati messi sul mercato dopo l’episodio giudicato di "estremamente violento" da Longoria. Un inizio di stagione turbolento, che mette già alla prova la tenuta del progetto sportivo marsigliese.
