"Liverpool, Isak non merita di essere titolare al posto di Ekitiké": l'analisi glaciale di Rooney

Alexander Isak è arrivato al Liverpool all'inizio di settembre, dopo una trattativa estenuante con il Newcastle per un trasferimento da 125 milioni di sterline, ma finora con i Reds ha segnato un solo gol (in Coppa di Lega) in 7 presenze complessive tra tutte le competizioni. La sconfitta di domenica contro il Manchester United ad Anfield è stata la sua terza partita consecutiva da titolare in Premier League senza segnare. Un brutto segno rispetto all'impatto avuto da un altro nuovo arrivato in squadra, Ekitiké, che ha invece segnato 4 gol con la maglia del Liverpool.

"Io non farei giocare Isak, non è sembrato pronto da quando è arrivato dal Newcastle", ha dichiarato l'ex leggenda dello United Wayne Rooney nel programma 'The Wayne Rooney Show'. E ha motivato la sua tesi: "Non si è allenato, non ha fatto la preparazione estiva... è una cosa fondamentale. Mentre il Newcastle si allenava, probabilmente lui stava a casa al telefono con il suo agente sei ore al giorno per cercare di cambiare squadra. È davvero difficile quando non fai la preparazione. Magari si sarà allenato da solo, ma ora ne sta pagando le conseguenze. Per come sta giocando, non merita di essere schierato titolare al posto di Ekitike".

La sconfitta contro il Manchester United è stata la quarta consecutiva per il Liverpool, reduce dal trionfo in Premier League della scorsa stagione. E qui Rooney non ha fatto prigionieri: "Si sono un po’ adagiati. Arne Slot, uno si dimentica che ha vinto la Premier League, ma è ancora giovane, ha 46 anni, e questa è la prima volta nella sua carriera che perde quattro partite di fila. Contro il Manchester United litigava con gli arbitri a bordo campo, non l’avevo mai visto fare così prima. Stiamo iniziando a vedere segnali che indicano che la pressione si sta facendo sentire".