Jiangsu FC (ex Suning) escluso dal massimo campionato cinese
Finisce ufficialmente l’avventura del Jiangsu FC (ex Suning), almeno in Chinese Super League. Nella giornata di oggi, come riportato da Titan Sport Plus, la federcalcio cinese ha annunciato le sedici squadre che hanno ottenuto la licenza per partecipare alla stagione 2021. Fuori Jiangsu (sostituito dai Cangzhou Mighty Lions, retrocessi al termine dell’ultima edizione del campionato), che in questo modo non potrà difendere il titolo vinto la scorsa stagione: sul tavolo restano gli stipendi per giocatori, allenatori e staff, ancora da pagare. In totale, nelle prime tre serie del calcio professionistico cinese, sono stati sei i club non ammessi: oltre al Jiangsu, anche i proprietari del Beijing Chengfeng controllano una società europea, cioè il Reading, mentre la compagnia che possiede lo Shenzhen Bogang (altro club in cui gli stipendi non risulterebbero pagati) detiene il contro del WBA.
CFA officially announced the 16 teams approved for the 2021 CSL license: Tianjin Jinmen Tigers(formerly Teda) on the list. No Jiangsu FC(Suning). As Jiangsu is out, Cangzhou Mighty Lions, the only team relegated from CSL last season, is arbitrarily admitted to CSL as replacement. pic.twitter.com/CIotZiNBPK
— Titan Sports Plus (@titan_plus) March 29, 2021