Video hard con minorenne, Raul Asencio si difende: "Mai violata libertà di nessuna donna"

Ore difficili per Raul Asencio. Il difensore del Real Madrid è stato formalmente incriminato dal Tribunale Istruttorio Numero 3 di San Bartolomé de Tirajana nell’ambito di un’indagine su un caso di diffusione illecita di contenuti sessuali, che coinvolge anche una minorenne. Insieme a lui, risultano indagati anche gli ex compagni Andres Garcia, Ferran Ruiz e Juan Rodriguez. Secondo quanto reso noto dal tribunale, le accuse fanno riferimento alla scoperta e diffusione non consensuale di segreti (art. 197.1 e 197.3 del Codice penale) e all'utilizzo di materiale pedopornografico (art. 189).
Raul Asencio ha pubblicato un comunicato ufficiale per chiarire la sua posizione, dichiarandosi estraneo ai fatti principali. Nel documento, il calciatore sottolinea che il tribunale ha rettificato l’accusa originaria, escludendolo espressamente dalla registrazione e diffusione dei video, nonché dalla partecipazione agli atti sessuali oggetto dell’indagine. Asencio ha specificato che, secondo il giudice, l’unico comportamento a lui attribuito riguarda la presunta “visione momentanea” delle immagini, senza alcun coinvolgimento diretto nella produzione o trasmissione del materiale.
“Non ho mai violato la libertà sessuale di nessuna donna, tantomeno di una minorenne”, ha dichiarato il giocatore, ribadendo la fiducia nella giustizia e la volontà di difendersi in tribunale, se il caso dovesse evolvere in un processo. Infine, ha espresso massimo rispetto per le indagini in corso e per i diritti alla libertà e alla privacy delle vittime.
