Mammarella: "Chi ha scelto la Ternana lo ha fatto per la maglia. Col Rimini credo si giochi"

"La nostra stagione è iniziata con un mese di ritardo, siamo partiti da lontano e con tante difficoltà, note a tutti, ma quando ci siamo guardati a chiusura di mercato, abbiamo capito di aver fatto un buon lavoro. Ora cercheremo di creare le basi per un futuro, sapendo di avere delle armi da mettere in campo, anche se le stesse hanno bisogno di tempo anche per mettersi apposto fisicamente. Dobbiamo essere anche bravi nel gestirli": come riporta ternananews.it, esordisce così, nella conferenza stampa odierna, il Ds della Ternana Carlo Mammarella.
Che prosegue: "Non abbiamo fatto contratti onerosi, chi ha scelto la Ternana lo ha fatto per la maglia, per l’allenatore, per la piazza, per tanti aspetti. Del resto la Ternana mantiene un certo appeal, e questo è un aspetto importante. Poi, per ridurre i costi, la strada più semplice, per modo di dire, era andare a toccare il parco giocatori: mi ha aiutato il fatto di conoscere il gruppo. E oggi dovremmo finire con un’ultima risoluzione. Viviani non lo abbiamo contato nei 23. Ma non parlo di obiettivi, perché non mi piace: conta il percorso, la voglia di un gruppo di volersi togliere delle soddisfazioni"
Andando poi alla scadenza del 16 settembre: "Non è compito mio pensare a questa cose. Ci sono persone predisposte che si occupano di questo aspetto così come quello della vendita della società".
E a proposito di dare e scadenze, in conclusione viene chiesto al Direttore se effettivamente la gara di domenica a Rimini è a rischio, per le note problematiche della società romagnola: "Credo stiamo risolvendo i problemi interni, ma noi, con il mister, ci siamo detti di restare concentrati su ciò che riguarda noi".
