Cagliari, Angelozzi: "Belotti ci ha chiamato per venire qui. Cutrone? Il Parma ci ha anticipato"

Guido Angelozzi, direttore sportivo del Cagliari, ha parlato anche della ricerca dell'attaccante dopo la cessione di Piccoli alla Fiorentina: "Dopo la partenza di Piccoli, poi, dovevamo decidere una valida alternativa. Il mister e il presidente mi hanno frenato per prendere un attaccante straniero, e li abbiamo visto chi erano i giocatori disponibili. C’era Cutrone, ma il Parma ci ha anticipato. C’erano Cheddira, Mota Carvalho e Belotti. Quest'ultimo ha chiamato l’allenatore per poter avere la possibilità di venire a Cagliari. Ci abbiamo parlato e abbiamo visto la ferma volontà del giocatore di venire a giocare a Cagliari, così la scelta è ricaduta su di lui".
La partenza di Piccoli ha ridosso della gara contro la Fiorentina è stato un caso fortuito?
"L’acquisto poco prima della sfida contro la Fiorentina è stato un caso. La società viola era da tempo sul giocatore e ha voluto accelerare i tempi per l’acquisto. Abbiamo avuto diverse trattative per Piccoli, le prime quattro della Serie A e alcune squadre straniere. Noi abbiamo chiesto una cifra esagerata, magari nemmeno il presidente si aspettava che si arrivasse a quella cifra per la vendita".
Caprile è stato un riscatto importante? Folorunsho è forse l'acquisto che pesa di più?
"Caprile è un giocatore che ha avuto qualche richiesta ma la società ha fatto muro e non ha accettato le offerte. È un punto forte della società. Sono tutti importanti, Folorunsho ha maggiore esperienza rispetto ad altri giocatori in rosa, grande qualità e siamo stati bravi a portarlo a Cagliari".
