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Roma: alla scoperta di Pedro Lopes, il playmaker classe 2006

Roma: alla scoperta di Pedro Lopes, il playmaker classe 2006 TUTTO mercato WEB
© foto di La Giovane Italia
mercoledì 17 novembre 2021, 01:32La Giovane Italia
di La Giovane Italia
fonte La Giovane Italia (Rosario Iuliano)
Una grande prestazione del centrocampista italo-brasiliano ed i gol di Feola e Musella conducono la Roma al secondo posto

Continuano a stupire le prestazioni del 2006 Pedro Henrique De Campos Lopes, nato a San Paolo, giovane talentuoso centrocampista in forza ai giallorossi. Figlio di Paolo, giocatore di Futsal, cresce nel vivaio del Torino. Ma la sua storia è legata a doppio filo a quella del padre che nella stagione 2018/19 riceve l’offerta da una squadra della zona di Frosinone. Seguendo la famiglia sceglie di spostarsi nelle giovanili del club ciociaro e nell’estate del 2020, dopo due anni da protagonista, riceve offerte dalle più importanti squadre italiane. Lasciato in piena libertà di scelta dalla famiglia la sua volontà è quella di approdare alla Roma, club a cui è molto legato per una maglietta che amava indossare da piccolo. In possesso di grandi capacità tecnico-tattiche, è un calciatore estremamente determinato che pone molta qualità nelle giocate. Quest’estate ha tratto il frutto del suo impegno con la prima chiamata nella selezione italiana Under 16, ma era già nei radar de La Giovane Italia quando Pedro si fece notare al torneo Halima Haider con la maglia del Frosinone.

In Brasile si parla molto bene di questo talentuoso calciatore. Sarà per il doppio passaporto, sarà per il ruolo, sta di fatto che l’accostamento con Jorginho è venuto quasi naturale. Contro il Benevento si è reso protagonista di una sontuosa prestazione, ordinato in fase difensiva è riuscito a trovare ottime linee di passaggio e a rendersi molto pericoloso tirando dalla distanza. Un buon Benevento con tre titolari in difesa assenti nulla ha potuto sui due goal di Feola e Musella, entrambi di testa e di pregevole fattura. La prima marcatura capitolina è arrivata grazie al centrale difensivo che ruba palla sulla trequarti, il pallone finisce sui piedi di Papà, scarico per De Luca (anche lui prelevato dal Frosinone due estati fa) e cross sul quale si fa trovare pronto lo stesso Feola. Il secondo invece, siglato dall’ex Napoli, è arrivato dopo l’assist di Nardozi che ha pennellato col destro un traversone perfetto per il compagno di reparto.

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