Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche

Juventus-Borussia Dortmund 4-4, le pagelle: Vlahovic devastante, Kelly si riscatta

Juventus-Borussia Dortmund 4-4, le pagelle: Vlahovic devastante, Kelly si riscattaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 23:08Serie A
di Dimitri Conti

Risultato finale: Juventus-Borussia Dortmund 4-4

JUVENTUS (di Dimitri Conti)

Di Gregorio 5,5 - Inoperoso fino all'intervallo, nella ripresa arriva il lavoro. E i gol subiti, quattro. Su uno, quello di Couto, ha dato l'impressione di poter fare decisamente di meglio.

Kalulu 6 - Agli occhi di Tudor deve avere l'aspetto di un coltellino svizzero. Dove lo metti sta e oggi tocca fare il centrale. Qualche sofferenza, ma anche l'assist a referto per il 3-4 di Vlahovic.

Bremer 5 - Ha abituato i suoi tifosi a fare da colonna perpetua della difesa, stavolta non lo è. A tratti soffre le accelerazioni degli avanti tedeschi, anche se in fondo il 4-4 nasce da un suo recupero.

Kelly 7 - Fino agli ultimi due minuti, la sua era una prova dalle parti del peggiore in campo. Poi però il calcio riesce a far stravolgere giudizi nell'arco di pochi secondi. E il suo voto schizza in alto col 4-4.

McKennie 5,5 - Per Tudor deve essere una risorsa da impiegare dove serve, al momento la casella scoperta è la fascia destra. Poco incline a seguire le indicazioni del suo allenatore, esce presto nel secondo tempo.
Dal 58' Joao Mario 5,5 - Non cambia le dinamiche della partita e non aggiunge granché all'economia di gioco dei bianconeri. Uno di quelli ancora da scoprire.

Thuram 5 - Vero, nel primo tempo è lo juventino andato più vicino al gol, costringendo Kobel a superarsi per fermare il suo tiro da fuori. Però è anche lui a perdere malamente palla e aprire la strada al 2-3.

Koopmeiners 5,5 - Tudor nei suoi programmi ha di non perderlo e di provare a rigenerarlo, per questo lo mette alla prova da mediano. L'olandese prova a dare i tempi, ma nemmeno stavolta è convincente pienamente.
Dal 69' Locatelli 5,5 - Entra in un momento delicato della partita, finendo spesso e volentieri schiacciato nella morsa delle ripartenze tedesche.

Cambiaso 5,5 - Reduce da due partite trascorse a guardare i compagni, si vede che un pizzico di ruggine da grattare via la avesse. Ciononostante non molla e continua a provarci fino all'ultimo istante.

David 5 - Non comincia come centravanti ma da trequartista, spostato sul lato destro. Non sembra proprio il suo ruolo ideale, a lungo rimane fuori dal match. Giusto qualche timido segnale a fine primo tempo.
Dal 58' Vlahovic 8 - Devastante, con poco più di mezz'ora a disposizione riesce ad evitare il peggio alla Juventus. Due gol, uno più da bomber dell'altro, e un assist fondamentale come quello per il 4-4 di Kelly.

Yildiz 7,5 - Ciondolante nel primo tempo, per la ripresa trova una veste nuova. E giocate da numero 10: il gol dell'1-1 sembra averlo segnato Del Piero, apre poi la strada a Vlahovic e per poco (palo) non è pure doppietta.
Dall'86' Zhegrova sv.

Openda 5,5 - Esordio da titolare con la maglia della Juventus, agisce da punta centrale ma con facoltà di muoversi per aprire spazi ai compagni. Tenta di farlo, ma i meccanismi non sono ancora oliati abbastanza.
Dal 69' Adzic 5,5 - Stavolta la mossa spacca Derby d'Italia non porta indietro frutti particolari. Il montenegrino viene costretto a girare al largo in diverse situazioni dalla difesa ospite.

Igor Tudor 6 - Non crede nello status quo nonostante la vittoria di sabato con l'Inter e rivoluziona la faccia tattica della Juventus. Il primo tempo vede la Juventus più pericolosa anche se meno col pallone tra i piedi, il secondo è una specie di tourbillon di emozioni forti. Dal quale la sua squadra riesce a uscirne indenne: se è vero che qualche allarme è suonato, lo è altrettanto che questa Juventus ha carattere e voglia di non mollare da vendere.

BORUSSIA DORTMUND (di Marco Pieracci)

Kobel 6,5 - Vola per deviare in calcio d’angolo la prima conclusione di Thuram, strepitosa la parata con la quale evita il terzo pareggio.

Ryerson 5 - Riciclato in difesa, ma in realtà è un centrale sui generis: divagazioni da terzino puro, concede troppo a Yildiz e si perde Vlahovic.

Anton 5 - Openda si muove tanto e non gli dà troppi punti di riferimento, Vlahovic lo sorprende alle spalle.

Bensebaini 5,5 - Copia e incolla con Ryerson, è l’altra soluzione creativa per tamponare l’emergenza dietro: un recupero decisivo. Freddo dal dischetto, sbaglia sul tris juventino.

Yan Couto 6,5 - La manovra giallonera sulle fasce pende prevalentemente su quella di sua competenza, iper-attivo nelle due fasi: inchioda Di Gregorio alle sue responsabilità.

Sabitzer 6,5 - Solita prestazione a tutto campo, con personalità e visione di gioco: smista bene una grande quantità di palloni, recupera di forza quello del terzo gol.

Nmecha 7 - Lascia la direzione dell’orchestra a Sabitzer per attaccare gli spazi in verticale, ispira l’azione del primo gol e firma il raddoppio. Dal 71’ Bellingham 5,5 - Resta nella penombra, non si fa notare.

Svensson 5,5 - La presenza di McKennie lo inibisce un po’, è in versione conservativa: non lo mette mai veramente in difficoltà.

Adeyemi 7 - Inseguito dalla Juve la scorsa estate, gli fa molto male da avversario: gol da applausi, assist per Nmecha e lancio panoramico per il rigore.

Beier 5,5 - Lavoro massacrante quando la Juventus è in possesso, rincorre tutti . Nell’unico blitz in avanti prende il palo. Dal 71’ Brandt 6 -- Mette lo zampino nell’azione che genera il rigore.

Guirassy 6 - Marcato stretto da Bremer, la sponda per Adeyemi e il rigore procurato sono le cose migliori. Di Gregorio lo respinge, Bensebaini gli scippa il penalty della tranquillità. Dal 90’+2 Gross sv

Robert Kovac 5,5 - Sfida il connazionale Tudor con principi tattici quasi identici, ne viene fuori un match a lungo bloccato e poi di colpo folle. Alla fine il pari è giusto, ma sono due punti persi.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile