"Platini-Conte, febbre Juve". La prima pagina di Tuttosport è sui bianconeri

"Platini-Conte, febbre Juve" è il titolo di apertura scelto oggi da Tuttosport per la sua prima pagina, concentrata sul futuro della Juventus tra panchina e dirigenza. Detto e ridetto del forte interesse bianconero per il salentino, vicino al divorzio con il Napoli per tornare di nuovo a Torino, il quotidiano sportivo torinese si concentra anche sulla posizione di Le Roi, protagonista di una lunga intervista in cui risponde anche alla domanda su un possibile ritorno alla Vecchia Signora nel ruolo di presidente: "Si dice che a Elkann non spiacerebbe per nulla? Non ho ricevuto alcuna chiamata dalla società, quindi per il momento non ci penso", il dribbling del francese. Che poi in un altro passaggio ricorda: "L’avvocato in passato mi aveva già chiesto di rimanere in società per collaborare con lui, ma dissi di no perché volevo tornare a casa mia, in Francia. Poi la vita mi ha portato altrove con le esperienze prima da ct e poi come presidente Uefa. Non so cosa accadrà in futuro, di certo mi onora che dopo 40 anni il popolo bianconero pensi ancora a me".
Nel taglio basso si parla anche della panchina dell'Inter riprendendo le ultime parole di Simone Inzaghi ("Inzaghi-Inter: 'Resto se ci sono i presupposti'") e di quella del Torino, co Paolo Vanoli a forte rischio esonero ("Cairo e il suo Toro flop, Vanoli verso l'esonero"). Di spalla, invece, trovano spazio le interviste a Gianfranco Zola ("Festeggio col Napoli, McTominay sublime") e a Ruud Gullit ("Il Milan ha un dna ignoto agli americani").
