Atalanta-Spezia 3-1, le pagelle: Ilicic sonnecchia ma si sveglia, Nzola esce sconfitto

ATALANTA - SPEZIA 3-1
ATALANTA
Sportiello 6 - Lo Spezia non lo chiama a grandi interventi, se non qualche intercetto aereo. Quasi da senza voto.
Toloi 6,5 - Dalle sue parti c'è calma piatta, con Gyasi che stasera non è poi così ispirato. Così decide di sganciarsi verso l'area avversaria e da una sua proiezione nasce l'1-0.
Djimsiti 6 - Dovrebbe combattere con Nzola, viene chiamato in causa davvero poco. Poi però finisce con una botta e dev'essere sostituito (dal 53' Romero 6 - A un certo punto si ritrova in attacco, come fosse un centravanti. Fisicamente straripante).
Palomino 6 - Ringhia come al solito, non lascia un pallone al caso. Tecnicamente da rivedere, agonisticamente un cagnaccio.
Maehle 6 - Rispetto ad Hateboer ha, forse, una capacità tecnica in più. Però non segna praticamente mai, anche se è in proiezione offensiva verso l'area di rigore.
De Roon 6 - Le sue pagelle si assomigliano tutte. Deve dare equilibrio e correre, fino al novantesimo. Lui lo fa, in mezzo qualche botta qui e là.
Freuler 6 - Discorso abbastanza simile rispetto a De Roon, ma con compiti differenti. Deve cucire il gioco, missione compiuta.
Gosens 6,5 - In una serata più anonima delle solite, senza grandi sussulti, riesce comunque a firmare un assist, di testa, probabilmente senza saperlo inizialmente (dal 90' Ruggeri s.v.).
Pasalic 7,5 - Doveva trovare un gol per ritornare ai suoi livelli: l'anno scorso ne aveva firmati nove, quest'anno siamo al terzo e al quarto. Considerando che non ha praticamente mai giocato... Bravissimo, come sempre, nell'inserirsi fra le linee (dal 90' Pessina s.v.).
Ilicic 6,5 - Sonnecchia per gran parte del match, ciondolando e sperando di influire su quel che succede. Quando lo fa, cioè sul gol di Pasalic, la strada dei bergamaschi diventa in discesa (dal 66' Malinovskyi s.v.).
Muriel 7 - Il gol è la solita perla, poi ha il turbo ma non ha bisogno di sfoderarlo quasi mai. Il destro, fatato, muore all'incrocio. Una bellezza rara (dal 66' Zapata 6,5 - Tempo per scaldarsi, toccare un paio di palloni, regalare un assist al bacio per Pasalic).
Gasperini 6,5 - Minimo sforzo, massimo risultato. Non succede molto spesso con squadre di questo cabotaggio.
SPEZIA
Zoet 5,5 - Inizia con un’uscita sconsiderata, Ilicic lo grazia colpendo un avversario a porta praticamente sguarnita. Non può fare nulla sui tre gol subiti, ma dà parecchia insicurezza a tutta la retroguardia.
Vignali 5,5 - Nel primo tempo si piazza sulla corsia destra e cerca di limitare la catena mancina dei nerazzurri. Ci riesce fino al momento del gol di Pasalic: scivola nel momento peggiore, lasciando parecchio spazio al croato. (Dal 67’ Acampora 5,5 - Gira un po’ a vuoto anche per via del risultato: dopo i due gol i liguri non hanno costruito più con lucidità).
Ismajli 6 - Prova a sfidare in velocità Luis Muriel e lo tiene bene. Ma se la gara di sprint viene vinta dal numero 34, quella di furbizia è tutta del colombiano: appena ha 3 metri di spazio si inventa un gran gol a giro e il centrale classe '96 può farci pochissimo. (Dall’80’ Chabot s.v.).
Erlic 6 - Ilicic gli dà una mano coi vari palloni sbagliati, lui non si fa quasi mai saltare. Regge bene e chiude in maniera preventiva, ma nel finale crolla e concede il secondo gol a Pasalic.
Marchizza 5 - Probabilmente uno dei pochi che soffre i tipici uno-due della compagine nerazzurra. Spesso si fa trovare in mezzo e lascia un bel po’ di spazi, la prima rete arriva proprio dalla sua parte.
Leo Sena 6 - Quando trova spazio si inserisce senza palla e prova a creare superiorità numerica, col passare del tempo cala d’intensità e la manovra offensiva dei liguri ne risente.
Ricci 6 - Soltanto Sportiello gli nega la gioia del gol: inserimento coi tempi giusti e conclusione violenta, per poco non sblocca il match. Bene in palleggio, lo spirito di sacrificio però non basta. Sulla terza rete atalantina perde un pallone sanguinoso a centrocampo.
Maggiore 6,5 - Pasalic gli salta in testa dopo pochi minuti. Italiano lo striglia, da quel momento in poi inizia a carburare e diventa una spina nel fianco. Recupera e si lancia nello spazio creando superiorità in area di rigore. (Dal 67’ Estevez 6 - Dà nuova linfa vitale ai suoi, confeziona l’assist per il 3-1 di Piccoli).
Verde 5,5 - Il primo squillo è il suo, ma Sportiello controlla senza problemi. Copre bene in difesa, ma sulla corsia destra non crea nessun tipo di pericolo.
Nzola 5 - Doveva essere il cliente più scomodo, ma a turno Romero e Palomino lo limitano e non lo fanno mai girare. Ingaggia un bel duello coi due centrali, ma ne esce sconfitto. (Dall’80’ Piccoli s.v.).
Gyasi 6,5 - Dei tre d’attacco è il più propositivo, quando accelera crea sempre pericoli. Sfonda sulla sinistra e porta Toloi a prendere un giallo dopo pochi minuti. Appena finisce la benzina calano anche i pericoli.
Vincenzo Italiano 6 - Ha un merito: continuare a proporre gioco in ogni contesto e in ogni situazione. Il risultato non premia una partita di sacrificio di una squadra che avrebbe meritato qualcosa di più. L’hanno decisa i campioni, ma torna a casa a testa alta.
