Bologna, rispunta Salisu in caso di addio di Lucumì: costa 20 milioni, ma il nodo è l'ingaggio

Il futuro di Jhon Lucumí continua a tenere banco in casa Bologna. Il difensore colombiano ha la testa alla Premier League e spinge per trasferirsi al Sunderland, che nelle ultime ore ha alzato l’offerta a 28 milioni di euro più il 10% sulla futura rivendita. Una cifra maggiore rispetto alla clausola da 28 milioni scaduta lo scorso luglio e che garantirebbe ai rossoblù una plusvalenza importante.

Il club emiliano, però, non ha ancora dato il via libera, frenato dalla mancanza di un sostituto affidabile. Sartori e Di Vaio stanno lavorando senza sosta per trovare un difensore mancino e, dopo aver sondato Morato del Nottingham Forest, tornano a spingere per Mohammed Salisu. Il centrale ghanese del Monaco, 26 anni, è valutato circa 20 milioni più bonus e percepisce un ingaggio sui 2,3 milioni. Una cifra alta per le casse del Bologna, ma giustificata dall’esperienza internazionale del giocatore, che non sarà impegnato in Coppa d’Africa vista la mancata qualificazione del Ghana. A riportarlo è il Corriere dello Sport.

Intanto Vincenzo Italiano valuta l’esordio dal primo minuto di Torbjorn Heggem accanto a Martin Vitik, anche per gestire un Lucumí apparso poco sereno. Il tempo, però, stringe: la sessione di mercato sta per chiudersi e il Bologna dovrà decidere in fretta se accettare l’assalto inglese e reinvestire su Salisu, o trattenere il colombiano confidando in un rendimento all’altezza nonostante i malumori.