Calafiori: "Non è possibile che l’Italia salti un altro Mondiale. Ho già sentito Gattuso"

“Sarà una grande stagione per Riccardo. Voglio solo che sia a disposizione e che renda al suo livello perché trasmette quell’energia di cui la squadra ha bisogno”. Parole di Mikel Arteta, nei confronti di Riccardo Calafiori. L'ex Bologna sorride e risponde: "Lo scorso anno mi hanno fermato gli infortuni perché nelle partite in cui sono stato utilizzato credo di aver risposto sempre nel modo giusto. Ecco perché adesso penso solo a lavorare bene e a trovare la migliore condizione. Sono pronto", ha detto alla Gazzetta dello Sport.
L’adattamento alla Premier League per lei non è stato un problema. Qual è il segreto?
"L’intensità in Inghilterra è completamente diversa da quella in Italia, ma per me non è stato assolutamente un problema adattarmi. Mi sento anzi come se fossi qui da più a lungo, da sempre".
A settembre poi ci saranno due gare di qualificazione ai Mondiali, con Gattuso in panchina al posto di Spalletti. Lei a giugno era infortunato quando la Norvegia ci ha travolti...
"Con Gattuso ho parlato al telefono e mi ha fatto una bellissima impressione. Sul campo lo conoscerò a Coverciano".
Haaland e compagni ora hanno un bel vantaggio in classifica e per andare ai Mondiali l’Italia deve vincere sempre, compreso lo scontro diretto a Milano contro gli scandinavi, e mettere a posto anche la differenza reti. Complicato?
"Diciamo che la situazione in cui siamo non è facile, ma dobbiamo per forza crederci. Non è possibile che l’Italia salti un altro Mondiale".
