Doppio Destro e Czyborra schiantano il Crotone: il Genoa espugna 3-0 lo "Scida"

Secondo successo consecutivo per il Genoa che espugna lo "Scida" imponendo un secco 3-0 al Crotone. Esultano gli uomini di Davide Ballardini che salgono a quota 21 punti e raggiungono una posizione di classifica più confortante. Sconfitta pesante invece per la squadra di Giovanni Stroppa, sempre più fanalino di coda del nostro campionato.
Subito Di Carmine - Giovanni Stroppa schiera il neo acquisto Di Carmine subito dal primo minuto al fianco di Simy con Pereira e Reca esterni. In difesa Magallan, Marrone e Golemic proteggeranno la porta di Cordaz mentre in mezzo al campo spazio a Zanellato e Benali con Messias arretrato sulla linea delle mezzali ma con licenza di offendere. Copia-incolla della formazione scesa in campo contro il Cagliari per Davide Ballardini. Il tecnico rossoblu conferma il pacchetto arretrato a protezione della porta di Perin formato da Masiello, Radovanovic e Criscito. In cabina di regia c’è Badelj con Strootman e Zajc mezzali e Zappacosta e Czyborra esterni. In avanti spazio a Destro e Shomurodov.
Uno-due Genoa - Il primo squillo è del Crotone. Al sesto minuto Messias si incarica della battuta di un calcio di punizione dalla distanza ma il pallone viene raccolto da Perin. La formazione di Giovanni Stroppa costruisce sempre l’azione dal basso rischiando molto come al 17’ quando Destro va a pressare Cordaz sporcandogli il rinvio e Badelj, nell’area piccola, non riesce a trovare il tempo per la conclusione vincente. Al 24’ il Genoa passa con Zajc che, dal lato destro dell’area di rigore, prova un suggerimento verso Shomurodov, Magallan allontana sui piedi di destro che batte Cordaz sul palo più lontano. Cinque minuti più tardi arriva il raddoppio del Grifone con Zappacosta che dalla destra crossa per Czyborra. L’ex Atalanta si coordina all’interno dell’area e fa partire un mancino al volo che non lascia scampo a Cordaz.
Destro cala il tris - La ripresa si apre con il tris del Grifone. Zajc vede lo scatto di Destro in area di rigore e lo serve con un lancio perfetto. L’attaccante si libera della marcatura di Marrone e scarta il cioccolatino superando Cordaz con una conclusione al volo. Questo gol spegne da subito gli ardori di un Crotone che era comunque tornato in campo con volontà ma i liguri di fatto non hanno mai sofferto gli attacchi calabresi. Al quarto d’ora il Genoa potrebbe dilagare con Masiello che serve in area Shomurodov: l’attaccante si volta ma viene chiuso in calcio d’angolo da Magallan. Al 22’ finte di Pjaca, entrato in campo per Shomurodov, su Golemic e conclusione a giro dell’attaccante sul palo più lontano. Pallone di un soffio sul fondo.
Lampo Pandev, palo di Benali - I ragazzi di Giovanni Stroppa sono usciti dalla partita e per poco il Genoa non ne approfitta con Pandev, entrato al posto dell’MVP Mattia Destro. Il macedone accelera e mette un pallone per l’accorrente Melegoni, anticipato all’ultimo da Reca. Pochi istanti più tardi è ancora l’ex Inter a provare una conclusione che si spegne sul fondo. Alla mezz’ora ci provano i padroni di casa con un tiro di Messias deviato da Radovanovic. Il pallone si impenna e viene raccolto di testa da Simy ma il suo colpo di testa si perde sul fondo. Nel finale Benali sfiora il gol della bandiera con una conclusione ravvicinata che Perin devia con un guizzo sul palo mentre nel recupero, in contropiede, Pandev si trova a tu per tu con Cordaz ma il portiere del Crotone salva tutto mettendo in corner.
