Domenghini: "Atalanta, ad un certo punto si è rotto il giocattolo. Troppi punti persi in casa"

Angelo Domenghini racconta le sue sensazioni sull'Atalanta e non solo. Da ex giocatore bergamasco dice a Tuttomercatoweb.com: "Su Gasperini credo che abbia voglia di andare avanti, poi è chiaro che sono arrivati nuovi proprietari e occorre vedere che programma faranno e i giocatori che cederanno e compreranno"

Come giudica la stagione dell'Atalanta?
"Fino a che è rimasta in Europa abbastanza positiva poi si è rotto il giocattolo. Non so perchè siano stati persi così tanti punti in casa mentre in trasferta la squadra è andata bene. Mi pare impossibile che debba perdere con le squadre inferiori, quelle più deboli. Ma è il calcio: basta vedere la Salernitana con la Fiorentina che bella figura ha fatto. Non è possibile, ha perso tante le partite e vince con la Fiorentina. Per i viola era una gara da vincere 3 o 4-0 e invece ne ha prese due..."

La Salernitana forse aveva più motivazioni...
"Chi gioca a calcio le motivazioni tira fuori, è un alibi pazzesco questo nel calcio, anche perchè sono punti importanti quelli con le piccole e se perdi non puoi raggiungere l'Europa".

A proposito, come vede la lotta per l'Europa League?
"Mancano poche partite e bisogna vincerle tutte per guardare poi la classifica finale. Sarà una lotta fino alla fine".

L'Inter invece è lanciata verso lo scudetto?
"Va a Bologna per vincere, non ci sono alternative. Vincere vuol dire prendersi una bella fiducia e un piccola vantaggio sul vero avversario rimasto che è il Milan"