Il ritorno di Allegri alla Juventus è tutto il contrario della prima volta

C’è modo e modo di iniziare. Massimiliano Allegri e la Juventus, per esempio, hanno cominciato il loro rapporto tra le uova. Storia di sette estati fa ormai, del passo indietro di Conte e della chiamata a metà luglio. Sembrava un ripiego, era chiaramente percepito così dal popolo bianconero che non gli perdonerà anche i trascorsi milanisti. Arrivò tra le critiche, i fischi e appunto il lancio di uova. Vinse cinque scudetti di fila.
Ora torna e l’accoglienza è ben altra: euforia social, chiamatele vedove di Allegri o semplicemente tifosi della Juve che negli ultimi due anni non hanno notato passi in avanti da parte della squadra. È anche la narrativa della Juventus, che con un colpo di spugna cancella le ultime due stagioni creando grandissima gioia attorno al ritorno del tecnico livornese. Gli indizi social sparsi qua e là, gli apprezzamenti dei sostenitori che chiedono solo l’annuncio. È tutto il contrario della prima volta e questo dà il segno di quanto Allegri, dal 2019 a oggi, sia mancato alla Juventus, tutta.
