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Inter, Denzel Dumfries è il simbolo di una squadra diversa ma sempre vincente

Inter, Denzel Dumfries è il simbolo di una squadra diversa ma sempre vincenteTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 25 dicembre 2021, 07:38Serie A
di Alessandro Rimi

Non ha fatto in tempo a vincere lo scudetto che l'Inter, in poco tempo, in estate ha cambiato radicalmente faccia. Il primo tsunami si palesa con l'addio di Antonio Conte. Fai in tempo a realizzare che, in pochi giorni, il mercato e il PSG si portano via Hakimi. Un gancio destro che fa male, quasi quanto quello precedente. Ma non era ancora finita, perché nessuno si sarebbe mai aspettato il punch che ti stende: via anche Lukaku e un'apnea che non sembra finire mai.

Cambio in panchina, cambio in attacco, cambio delle ali. Se rivoluzione non è stata, in effetti ci è mancato poco. Fortuna che l'Inter è in buonissime mani e che i veri top player vestono in giacca e cravatta. Marotta e Ausilio si sono inventati l'Inter versione 2.0, l'evoluzione della squadra che ha vinto dominando, trasposizione di un gruppo che sa cambiare, pur mantenendo la straordinaria efficacia. Guardate Dzeko, Correa, Calhanoglu, Dimarco e Dumfries.

Denzel, preso per poco più di un quinto dell'incasso per Hakimi, nonostante la fatica e il lento adattamento iniziale, ha svoltato. Si è trasformato grazie alla sua voglia di imparare, alla fame assorbita per osmosi da chi c'era già e pochi mesi prima aveva sollevato la coppa al cielo, all'applicazione difensiva e alla cancellazione della paura di rischiare. 3 gol nelle ultime quattro partite in Serie A, addirittura decisivo per vincere l'ultima gara del 2021. L'olandese è il simbolo del cambiamento. Un cambiamento che sembrava aver spento la fiamma e, invece, con ogni probabilità, l'ha alimentata potenzialmente a dismisura.

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