Inter-Porto 1-0, le pagelle: Lukaku mette il muso avanti, Onana e Costa protagonisti

INTER-PORTO 1-0
(86' Lukaku)
Le pagelle dell'Inter - A cura di Ivan Cardia
Onana 7,5 - È una serata in cui servono coraggio e sangue freddo, a lui non mancano. Aggiunge i guantoni: all'ora di gioco tiene la barca a galla con una tripla parata provvidenziale.
Skriniar 6,5 - Galeno da quelle parti non sfonda, Otavio fa ammattire la difesa nerazzurra ma lo slovacco tiene botta. E ci mette la zampa quando conta. (Dall'81' Dumfries 6 - Entra per alzare il baricentro, missione riuscita).
Acerbi 7 - Cliente impegnativo, quel Taremi lì, specie a livello fisico. Non gli molla neanche un centimetro, confermandosi una garanzia per Inzaghi.
Bastoni 6,5 - Sfiora il gol a fine primo tempo, dietro non soffre quasi mai. E nel finale si propone anche con costanza sulla sinistra.
Darmian 6,5 - Per distacco il migliore del primo tempo, affonda in attacco e chiude in fase difensiva. Guadagna un mezzo rigore non dato, chiude da affidabile terzo di difesa.
Barella 7 - Il traversone e l'abbraccio con Lukaku, ad allontanare definitivamente ogni scoria negativa. Tiene i nervi saldi nel complicato primo tempo: non era scontato. Poi gioca un'ottima ripresa.
Calhanoglu 7 - Tra i pochi a salvarsi in un primo tempo fin troppo compassato dei suoi, anche perché chiama Costa a un intervento complicato da posizione imprevedibile. Nella ripresa cresce ulteriormente e porta Otavio al rosso.
Mkhitaryan 5,5 - In controtendenza rispetto alle ultime uscite è deludente. Fatica a trovare una dimensione in questa partita. (Dal 72' Brozovic 6,5 - Questa volta è lui a dare il cambio di passo. Forse serviva ricordargli di aver superato la scuola dell'obbligo?).
Dimarco 6 - La corsa più intensa è quando fa tutto il campo per andare a litigare e prendersi un giallo evitabile. Pericoloso su palla inattiva, dietro tiene botta ma davanti si palesa soltanto a corrente alternata. (Dal 58' Gosens 6 - Un paio di cross imprecisi, ma anche tanta corsa).
Dzeko 5 - Non era la sua partita? Adesso è troppo facile da dire, la condizione lo faceva preferire a Lukaku come fatto da Inzaghi. Il risultato, però, è troppo al di sotto delle attese: mai pungente, mai pericoloso. (Dal 58' Lukaku 7,5 - Piano a gridare al miracolo, ma questo è un gol che può cambiare la sua stagione. Entra e vorrebbe spaccare il mondo, ci va vicino e regala all'Inter il vantaggio nel doppio confronto).
Lautaro 5,5 - Appannato rispetto al suo magic moment. Si batte e sbatte per i compagni, come sempre, ma ha anche due palle gol clamorose e non le sfrutta come lui può. Si rifarà al ritorno.
Simone Inzaghi 7 - Come detto, sulle scelte iniziali si può obiettare soltanto a posteriori. E alla fine ha comunque avuto ragione: bravo nei cambi, tempestivi e in grado di assecondare la crescita dei suoi. Non l'ha incartata a Conceicao, ma quasi. E sorride.
Le pagelle del Porto - A cura di Antonino Sergi
Risultato finale: Inter-Porto 1-0
Diogo Costa 7 - Se l'Inter strappa il vantaggio soltanto nel finale, è soprattutto per merito del portiere del Porto. Calhanoglu gli riscalda i guanti, poi è magnifica la parata tutta d'istinto sulla girata di testa di Bastoni.
Joao Mario 5,5 - Inizialmente, nella prima parte, soffre la freschezza di Dimarco che ara la fascia. Poi prende le misure all'esterno nerazzurro, ma con l'ingresso di Gosens torna a soffrire. Dal 92' Borges sv.
Pepe 5,5 - Sembrava l'ennesima ottima partita del quasi quarantenne portoghese, vince il duello ravvicinato con Dzeko. La musica cambia con l'ingresso di Lukaku, si fa sovrastare dal belga che poi insacca in rete davanti ai suoi occhi.
Marcano 6 - L'ex Roma tiene alta la barra dell'attenzione, l'Inter fa fatica a sfondare centralmente e tiene a bada in qualche modo Lautaro. Non imprendibile oggi il Toro, il messicano ringrazia. Lukaku poi salta in mezzo a lui e Pepe.
Zaidu 6 - Si perde Lautaro solo nel primo minuto di gara, poi spinge meno rispetto al solito ma ripiega sempre per dare una mano ai due centrali. Buone letture, bene anche nel gioco aereo.
Grujic 6 - Il migliore in mezzo al campo nel primo tempo, fa legna ed imposta. Fa bene le due fasi, non disdegna la lotta e poi è la sua la grande occasione nel primo tempo per la squadra di Conceiçao. Cala però nella ripresa.
Uribe 6,5 - Funziona il centrocampo del Porto, mette il bavaglio a Mkhitaryan che non ripete la prestazione con l'Udinese. Nel secondo tempo sale in cattedra, dà animo alla manovra dei lusitani.
Pepé Aquino 6 - Veloce e tecnico, quando sgasa è temibile. Quando cambia passo diventa quasi imprendibile, meglio quando si accentra. Regala un pallone d'oro a Taremi che però viene ipnotizzato da Onana.
Otavio 4,5 - Sembrava non dover essere tra i disponibili, gioca in extremis ma non combina nulla, anzi. Giallo nel primo tempo dopo una rissa con Dimarco, poi nella seconda parte di ripresa lascia i suoi in dieci uomini. Salterà il ritorno.
Galeno 5 - Lunghe leve, grande velocità ma non incide. Viene rimontato spesso da Darmian, soffre la marcatura dell'esterno nerazzurro e quando ha la grande occasione per portare in vantaggio i suoi manda a lato. Dal 52' Evanilson 5 - Entra ma fa di tutto per non farsi notare.
Taremi 5 - Era stato una sentenza in questa Champions League con cinque reti in altrettante gare ma stecca a San Siro. Ha anche le occasioni, prima si fa ipnotizzare da Onana non calciando benissimo e poi ciabatta la conclusione da pochi passi. Dal 82' Wendell sv.
Sergio Conceiçao 6 - Il suo Porto, come pronosticato, se la gioca alla pari con l'Inter. Personalità, aggressività ed intensità soprattutto in parità numerica. Dopo l'espulsione la gara si mette in salita fino al gol di Lukaku, prima però aveva anche creato i presupposti per passare in vantaggio. Al ritorno sarà un'altra gara dura per l'Inter.
