Ivan Azon: "Como club con ambizioni enormi. All'inizio è stata un po' dura per me"

Ivan Azon, attaccante del Como con un passato nel Real Saragozza, ha rilasciato un'intervista ai canali ufficiali del club, raccontando quello che ha provato a trasferirsi in Italia e lasciare la Spagna: "All'inizio è stata un po' dura, è la prima volta che vado via da casa. Per me è stato un grande passo, sia a livello calcistico, che personale. Questo è un club con ambizioni enormi e tanta voglia di ripartire, ma soprattutto di risalire. Non è stato facile, perché non ho ancora giocato con la squadra, ma manca pochissimo. Speriamo".
Come va con la lingua?
"Sto facendo lezioni d'italiano, voglio imparare il prima possibile, ma onestamente è più difficile di quanto sembri. Arrivi e pensi sia simile allo spagnolo, ma quando la gente parla e provi a seguire le conversazioni è più tosta del previsto".
Le parole di Suwarso sul Como
"Questa esperienza ha qualcosa di magico. Quando siamo arrivati non sognavamo di diventare un'organizzazione e un club così grandi. Addirittura arrivare in Serie A. Siamo entrati in questa comunità e ora sentiamo di aver guadagnato la sua fiducia. Ci auguriamo di portare avanti questo sogno più a lungo possibile. Guardando indietro, forse il ricordo più forte è la promozione in Serie B durante il Covid, quando tutti quanti erano costretti a restare in casa e le partite si giocavano in tristi stadi vuoti. Ricordo l'ultima partita con l'Alessandria e tifosi che sono usciti lo stesso per fare festa con noi".
