Juventus, la maledizione dell'andata: una questione di mentalità che frena la corsa europea

Se non è obbligatorio vincere una partita d'andata nelle fasi eliminatorie della Champions League, come dimostrato dalla Juventus contro l'Atletico Madrid e ancor prima contro il Tottenham, le due finali raggiunte con Allegri nel 2015 e nel 2017 sono state caratterizzate da un percorso che ha visto i bianconeri vincere tutte le gare d'andata disputate, nel dettaglio contro Borussia, Monaco e Real Madrid nella prima occasione e contro Porto, Barcellona e ancora contro il Monaco, nella seconda. È evidente che negli ultimi tre anni il problema sia stato una questione di mentalità, che hanno frenato le ambizioni con approcci rivedibili, oltre che con errori tattici e complicati cambiamenti in corso d'opera che non hanno aiutato la squadra a raggiungere l'obiettivo prefissato, ovvero arrivare in fondo alla competizione.
A riportarlo è il sito della Gazzetta dello Sport.
