La Fiorentina conferma Palladino. La scelta forte di Commisso a prescindere dai risultati

La Fiorentina ha deciso. Raffaele Palladino sarà l'allenatore viola anche nella prossima stagione, e non solo. La notizia è arrivata poco fa, ed è stata ufficializzata dal club con un comunicato che non lascia spazio a interpretazioni: "ACF Fiorentina comunica di aver esercitato l'opzione, a favore del Club, per l'estensione del contratto di Mister Palladino fino al 30 giugno 2027". Non solo il prossimo anno dunque, anche quello successivo, e la scelta è di quelle davvero forti, visto che la stagione è arrivata nel momento clou della stagione e con tutti gli obiettivi ancora da centrare.
Rinnovo a prescindere dai risultati.
Quella iniziata lo scorso giovedì è infatti la settimana nella quale la Fiorentina si giocherà l'accesso all'Europa e la possibilità di alzare, finalmente, un trofeo, visto che domani andrà in scena la semifinale di ritorno di Conference League. I sette giorni della verità non sono partiti certo con il piede giusto: prima la sconfitta contro il Real Betis al Benito Villamarin, poi quella contro la Roma di domenica scorsa all'Olimpico e se domani i viola non dovessero riuscire a ribaltare il risultato il risultato sarebbe che dopo tre anni la Fiorentina resterebbe fuori dall'Europa, a meno di clamorosi colpi di scena dal campionato.
Il progetto va avanti.
La scelta di Rocco Commisso è chiara: il progetto iniziato lo scorso giugno andrà avanti, a prescindere dai risultati. Dopo il triennio di Vincenzo Italiano la società darà infatti la possibilità a Palladino di poter crescere insieme alla sua squadra. Una scelta divisiva, visto che gran parte della piazza chiede la testa dell'allenatore ogni volta che la Fiorentina non fa risultata, ma comunque apprezzabile. L'allenatore avrà la sua grande chance, e dovrà sfruttarla al meglio, mantenendo il trend positivo contro le big e migliorando le cose contro le piccole.
