Mandragora e il rinnovo di Palladino con la Fiorentina: "Siamo sulla stessa onda da inizio anno"

Domani, al Franchi, la Fiorentina deve ribaltare il ko (2-1) dell'andata a Siviglia contro il Betis per poter centrare la finale di Conference League. Una partita che fra i protagonisti attesi vede anche Rolando Mandragora, il quale in conferenza stampa ha parlato così: "Dobbiamo avere un approccio importante, ma anche gestire l'arco dei 90 minuti se non 120. Sarà una partita ricca di duelli, non ci sarà una zona di campo più importante e credo i dettagli faranno la differenza".
L'Inter vi può dare ispirazione?
"Complimenti all'Inter, mi ha stupito la loro voglia di non mollare, quella è la cosa che mi è rimasta più impressa".
A Roma ha portato anche la fascia da capitano.
"Una grande soddisfazione, anche se ci tengo a precisare che il capitano è Ranieri. Comunque, un grande orgoglio".
Cosa significa per voi giocatori il rinnovo di Palladino?
"Non avevamo bisogno di nessuna rassicurazione. Il rinnovo però ci rende felici e orgogliosi, significa che lui ha fatto qualcosa di importante per noi e viceversa. Siamo sulla stessa onda da inizio anno, l'ho scoperto poco fa anche io: gli faccio gli auguri e mi complimento".
Come nasce la sua trasformazione?
"Il mister mi ha lasciato libertà dandomi fiducia ed entusiasmo. Queste sono le chiavi che mi stanno facendo rendere in questo modo. Quando la fiducia è così, riesci ad esprimerti meglio".
La dimensione di Firenze è la sua?
"Mi trovo benissimo sin dal primo giorno e non solo il matrimonio, qui è nata la mia bimba. Una città speciale per me".
