Lazio, la sfida Dele-Bashiru e la certezza Vecino: il dubbio nel centrocampo di Sarri

La grande domanda che accompagnerà la Lazio alla prima uscita ufficiale contro il Como sarà una: chi completerà il centrocampo a tre con Rovella e Guendouzi nel ruolo di mezzala sinistra? La prima amichevole stagionale contro la Primavera non ha dato particolare risposte, Sarri ha mischiato le carte provando diverse soluzioni anche a centrocampo, con Rovella e Guendouzi che non hanno giocato insieme. Il ballottaggio sarà tra Fisayo Dele-Bashiru e Matias Vecino, due giocatori diversi per età, caratteristiche e trascorsi con Maurizio Sarri. Il nigeriano con ogni probabilità è il giocatore più grezzo della rosa biancoceleste, il che può rappresentare uno svantaggio per l’idea di calcio del tecnico toscano, ma dall’altra parte può garantire anche margini di crescita enormi. Vecino invece è l’usato sicuro, quel giocatore che conosce bene Sarri e che può rappresentare una garanzia di rendimento.
Lazio, Sarri valuta Dele-Bashiru e studia le soluzioni
Un giocatore con la fisicità di Dele-Bashiru e quell’istinto in fase di inserimento (5 gol e 3 assist in 1500 minuti lo scorso anno) stuzzicano non poco Maurizio Sarri. Sicuramente il nigeriano deve crescere tecnicamente e soprattutto tatticamente, dato che già lo scorso anno con Baroni si sono viste le sue lacune in fase di non possesso. Il lavoro di Sarri, che fin dal primo giorno di ritiro sta lavorando su Dele-Bashiru come mezzala sinistra, può aiutare il nigeriano a completare quel percorso di crescita che si è visto a sprazzi lo scorso anno. Inserire la fisicità del classe 2001 in una fascia sinistra con Tavares e Zaccagni può creare una catena mancina dal potenziale enorme e la sfida per Sarri è di quelle affascinanti. Tutto dipenderà dalle risposte che saprà dare Dele-Bashiru da qui a inizio campionato, per capire se la stagione inizierà con la scommessa o con la certezza Vecino.
