Lazio-Torino 0-0, le pagelle: Sirigu alza il muro, Immobile fallisce il rigore del vantaggio

LAZIO (a cura di Giorgia Baldinacci)
Strakosha 6 – Poco chiamato in causa, viene salvato dal palo nell’unica vera occasione creata dal Torino quando Sanabria, con il sinistro, colpisce il montante. Una serata di ordinaria amministrazione.
Marusic 6 – Prova diligente quella dell’esterno, adattato ancora al centro della difesa come nelle ultime partite. Nessuna sbavatura per il montenegrino che dimostra di sapersi destreggiare senza alcun problema.
Luiz Felipe 6 – Il Torino non crea grandi pericoli alla retroguardia e lui può passare una serata di relativa tranquillità. Si fa notare per un paio di interventi precisi e puntuali. (Dal 68’ Patric 6 – Entra e fa il suo al centro della difesa garantendo stabilità al reparto).
Radu 6 – Il difensore romeno è una delle colonne biancocelesti e con il suo movimento ad allargarsi crea spesso la superiorità numerica in fase di impostazione. Importante anche in avanti con un paio di cross interessanti in area di rigore. (Dal 76’ Parolo sv – Pochi minuti per il centrocampista, poco per incidere).
Lazzari 6 – Solita spinta costante sulla destra, un motorino inesauribile al servizio di Inzaghi. Nel primo tempo sembra essere un po’ spento, ma nella ripresa alza i giri del motore garantendo alla Lazio la superiorità numerica da quella parte. Colpisce il palo nel finale.
Akpa Akpro 5,5 – Gioca al posto dell’infortunato Milinkovic-Savic. Inzaghi gli chiede inserimenti in area, ma non riesce quasi mai a soddisfare le richieste del proprio tecnico come invece il suo compagno di squadra. (Dal 76’ Pereira sv – Pochi minuti per il centrocampista, non abbastanza per cambiare la partita).
Leiva 6 – Grinta e dinamismo non mancano, cerca di sopperire alla mancanza di condizione con l’esperienza ma non sempre ci riesce. Esce quando le forze lo abbandonano del tutto. (Dal 68’ Escalante 6 – Una conclusione di destro dal limite che chiama Sirigu alla risposta)
Luis Alberto 5,5 – Tropo nervoso lo spagnolo che non trova mai la giocata illuminante soffrendo la pressione costante di Rincon e il suo pressing.
Fares 5,5 - Non è sulle gambe, fa mancare spinta e qualità sulla corsia mancina. Manca la precisione nei pochi cross che mette a disposizione. (Dal 62’ Lulic 6,5 – il suo ingresso cambia il volto del match. Spinta costante sulla sinistra, offre sempre ai compagni l’appoggio garantendo il suo apporto sia in avanti che in copertura)
Immobile 5 – Serata non fortunata per l’attaccante napoletano: prima si vede annullare il gol per una spinta su Nkoulou, poi calcia il rigore sul palo confermando come questa non sia proprio la sua partita
Muriqi 5,5 – Lavora per la squadra, si sacrifica in fase difensiva e non fa mai mancare l’appoggio al compagno, ma gli manca il killer instinct in area di rigore. Un pecca, per un attaccante, non trascurabile.
Inzaghi 6 - La Lazio, come a tratti il suo tecnico, sembra non avere nulla più da chiedere al campionato. C'era la voglia di salvare il Benevento del fratello Pippo, si è vista soprattutto nel secondo tempo, ma non è bastata.
TORINO
Sirigu 7 - Nel primo tempo resta in piedi fino all’ultimo sulla conclusione di Muriqi, poi fermato per fuorigioco. Reattivo sulla conclusione di Luis Alberto ad inizio ripresa, provvidenziale su Lulic quando interviene di piede e nel finale su Escalante. Intuisce il tiro dal dischetto di Immobile che si stampa sul palo.
Izzo 6,5 - Spicca di testa per allottare i palloni alti dalle sue parti, resta attaccato al suo diretto avversario riuscendo sempre a rallentarlo e a sventare le minacce.
Nkoulou 6 - Gioca d’anticipo su Immobile, va a terra in occasione del gol del numero 17 biancoceleste poi annullato da Fabbri per una scorrettezza ai suoi danni. Provvidenziale l’intervento in scivolata sulla concisione di Muriqi che salva il risultato. Tocca Immobile in area ma può tirare un sospiro di sollievo.
Bremer 6 - Si fa prendere alle spalle da qualche lancio dalle retrovie che avrebbe potuto liberare Muriqi davanti a Sirigu, per il resto riesce a chiudere sulle punte biancocelesti. Che rischio su Muriqi all’ultimo secondo.
Singo 6 - Lo si trova spesso abbassato sulla linea della retroguardia per aiutare Izzo dalla sua parte. Prende una botta alla spalla nel primo tempo ma stringe i denti da vero “cuore Toro”. Nella ripresa soffre di più la verve di Lulic.
Rincon 6,5 - Corre andando a coprire la sua porzione di campo con decisione andando a recuperare diversi palloni interessanti (Dall’86’ Baselli sv)
Mandragora 6 - Raddoppia spesso sulle punte della Lazio all’interno della propria area di rigore. Non si risparmia ed è un elemento importante per la squadra di Davide Nicola.
Lukic 6 - Prova spesso l’inserimento verso l’area di rigore, ma sono diversi gli errori tecnici del centrocampista granata specie quando la sua squadra prova a ripartire.
Ansaldi 6,5 - Come Singo gioca spesso sulla linea dei difensori compiendo delle ottime diagonali all’interno dell’area di rigore lasciando pochissimo spazio all’avversario. Prova a farsi vedere sulla sinistra per andare al cross. Rischia un po’ nella ripresa in area su Muriqi.
Sanabria 6,5 - Addomestica i palloni con la sua qualità e prova a far salire la squadra innescando alcune ripartenze granata. Sfortunato nel secondo tempo quando, dopo un bello scambio con Belotti, colpisce il palo (Dall’86’ Zaza sv).
Belotti 6 - Lotta sempre su ogni pallone con la difesa della Lazio che non gli riserva un trattamento di favore. Serata difficile con la squadra che prova però il dialogo con Sanabria (Dal 92’ Verdi sv)
Nicola 7 - Firma l’impresa salvando il Torino con una giornata di anticipo. Non era facile riordinare le idee dopo gli undici gol subiti contro Milan e Spezia ma la squadra con cuore, lotta e un pizzico di buonasorte riesce a raggiungere l’obiettivo.
