Le pagelle dello Spezia - Nzola indomabile. Prima gioia in A per Wisniewski

Risultato finale: Spezia-Milan 2-0
Dragowski 6,5 - Risponde presente quando chiamato in causa: Theo Hernandez, nel primo tempo, dalla distanza fa partire un missile, costringendolo al grande intervento. Mai davvero impegnato nella seconda frazione.
Wisniewski 7,5 - Giorno che molto probabilmente non dimenticherà mai. Sul centrodestra impacchetta Origi e poi nel finale con una zampata firma il vantaggio bianconero, trovando la prima gioia in Serie A.
Ampadu 7 - Guida la retroguardia di Semplici e spesso si alza supportando Esposito in cabina di regia: praticamente perfetto in marcatura prima su Rebic e poi su Giroud.
Nikolaou 6,5 - Anche lui attento come gli altri suoi compagni di reparto: non concede nulla a Saelemaekers, forse scarico dopo l'euroderby di mercoledì.
Amian 6 - Non si fa intimidire da Theo Hernandez, ma di certo non brilla nei primi quarantacinque minuti: prima spreca tutto a due passi da Maignan e poi, da diffidato, rimedia un'ammonizione ingenua strattonando Origi a centrocampo. Nella ripresa si riscatta mettendo lo zampino sul vantaggio firmato Wisniewski.
Bourabia 5,5 - Si muove tanto senza palla, accompagnando le avanzate del tandem offensivo bianconero: in fase di non possesso però è spesso costretto ad inseguire Tonali, che quando strappa centralmente non gli dà scampo. Dal 63' Zurkowski 5,5 - Non dà una particolare svolta al match.
Esposito 7,5 - Pulito e disciplinato davanti alla linea arretrata ligure, svolge anche un buon lavoro di schermatura, riuscendo ad oscurare Brahim Diaz. Nel finale corona la sua prestazione con una splendida punizione a giro, con la quale sferra il colpo del ko ai rossoneri.
Ekdal 6 - Come solitamente accade è poco appariscente, ma dà grande equilibrio alla manovra di Semplici, giocando a due tocchi per lunghi tratti del match.
Reca 6,5 - Tra i migliori in campo: sulla corsia mancina è una spina nel fianco per Kalulu, che deve fare gli straordinari per provare a contenerlo, spesso senza successo.
Gyasi 6,5 - Svaria per l'intero fronte offensivo e cerca continuamente il fraseggio con Nzola, facendo ammattire la retroguardia di Pioli con i suoi continui spunti con e senza palla. Nel finale esce stremato. Dal 90+3' Kovalenko s.v.
Nzola 7 - Indomabile. Fa a sportellate con Tomori e compagnia provando sempre a caricarsi la squadra sulle spalle: è sempre e comunque lui il trascinatore di questo Spezia che ora sogna la salvezza.
Leonardo Semplici 7 - Affronta il Milan senza alcun timore reverenziale, aggrendendo i rossoneri sin dal primo minuto: un successo straordinario figlio senza alcun dubbio delle sue scelte tecnico-tattiche.
