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Lotito: "Proposto il nuovo stadio della Lazio, con una logica. Ma ci vuole un Piano Marshall"

Lotito: "Proposto il nuovo stadio della Lazio, con una logica. Ma ci vuole un Piano Marshall"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 16:56Serie A
di Dimitri Conti

Il senatore Claudio Lotito, presidente della Lazio, nel corso dell'intervento dalla Camera dei Deputati per il convegno Stati Generali dello Sport organizzato da Forza Italia ha parlato anche del progetto stadio per la società biancoceleste di cui è a capo: "Ho proposto il nuovo stadio della Lazio, ma con una logica di servizio. Di una struttura al servizio della collettività, un punto di riferimento dove la gente possa vivere 24 ore su 24. È un modo per acquisire anche cultura della legalità, perché se vivi una struttura che è casa tua poi la tuteli e non vai allo stadio per fare ogni volta 50-70mila euro di danni. Mentre il tifoso violento è un delinquente e come tale va trattato. Ma tutto questo si fa con una pianificazione, lo Stato deve fare un piano Marshall per gli stadi perché in Italia ogni Comune interviene con mille lacci e lacciuoli e gli stadi non si fanno mai".

Nel corso del lungo intervento, Lotito ha fatto anche una fotografia delle migliorie finanziarie apportate dalla sua gestione alla Lazio: "La Lazio aveva 550 milioni di debiti, oggi ha un patrimonio immobiliare di 300 milioni con una grande organizzazione. Nel calcio quando sono arrivato c'era il gotha dell'imprenditoria italiana, da Agnelli a Berlusconi, ma io ho dimostrato che i soldi non sono tutto. Ma bisogna distinguere lo sport di base da quello professionistico, con normative funzionali all'uno e all'altro. Perché è un errore fare norme che valgono sia per i professionisti che per lo sport di base, una cosa che crea dei danni perché le esigenze sono diverse. Sicuramente lo Stato si deve occupare di promuovere lo sport di base, dotando le scuole di palestre, per evitare che i ragazzi vadano in mezzo alla strada, con un ruolo sociale sul territorio. Ma chi deve amministrare deve conoscere i problemi".

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