Luis Alberto e Milinkovic-Savic: due facce della stessa Lazio

Raccontare la Lazio di quest'anno attraverso i volti e le situazioni di Luis Alberto e Sergej Milinkovic-Savic propone una contrapposizione decisamente interessante. Da una parte c'è il Mago spagnolo, quello dal talento immenso ma anche dal feeling mai nato con Maurizio Sarri che oramai da due sessioni di mercato è considerato in uscita. Anche se per adesso Roma, sponda biancoceleste, è e rimane la prospettiva più allettante. Dall'altra il Sergente di ferro della mediana: l'equilibratore del gioco, con la capacità di essere decisivo sia in fase difensiva che in quella realizzativa. Un calciatore che in tanti vorrebbero ma che per adesso si tiene stretta la sua metà della Capitale.
Due facce della stessa Lazio, della stessa realtà. Uniti dal legame con la maglia biancoceleste e dagli intrecci di mercato. Anche perché è impossibile ipotizzare un futuro prossimo della Lazio senza ambo i centrocampisti. Ovviamente per Claudio Lotito la preferenza sarebbe per l'addio del primo, ovviamente a titolo definitivo o con obbligo di riscatto per aiutare l'indice di liquidità, ma le chance finora sono state poche. SMS, invece, probabilmente si sarebbe meritato già da tempo la chiamata di un top club, con le richieste del club laziale che però hanno sempre messo un freno ad ogni ipotesi.
Chissà se per entrambi la situazione rimarrà la stessa anche a gennaio. O a giugno?
