McKennie, senza rinnovo sarà ceduto. E sul centrocampista spuntano due club di Serie A

Questa volta, Weston McKennie non verrà messo da parte alla Continassa. Niente allenamenti separati o orari da esubero: il centrocampista americano, nonostante il contratto in scadenza tra un anno, resta al centro del progetto tecnico di Igor Tudor. Il suo futuro, però, scrive Tuttosport, è ancora da scrivere. Il rinnovo è in fase di stallo, soprattutto per divergenze sulle commissioni richieste dall’entourage. La volontà di trovare un’intesa però c’è, e il rientro del texano a Torino potrebbe facilitare una nuova fase di dialogo.
L’alternativa resta la cessione, perché né la Juventus né il giocatore vogliono arrivare alla scadenza a parametro zero. McKennie, in realtà, non escluderebbe uno scenario simile, magari per cogliere offerte più ricche, ma la Juve non vuole correre questo rischio. Intanto, Milan e Napoli hanno fatto qualche sondaggio esplorativo, osservando con interesse l’evolversi della situazione. Non è da escludere, in caso di rottura, un futuro in MLS, dove non ha mai giocato e che oggi attira sempre più talenti, complice anche il Mondiale 2026.
Il centrocampista ha però espresso una chiara preferenza: restare a Torino. Dopo una stagione da protagonista, con 48 presenze e un ruolo sempre più centrale anche come leader, McKennie si sente parte integrante del gruppo. Nei prossimi giorni, si capirà se Juve e entourage sapranno trovare un’intesa, magari ripartendo dai termini già discussi con Giuntoli.
