Parma, Estevez esalta Chivu: "Ha personalità, si vede che è stato un grande calciatore"

Ospite del canale YouTube della Serie A, il centrocampista del Parma Nahuel Estevez si è raccontato tra idoli di infanzia, compagni di squadra e obiettivi futuri. Queste le parole dell’argentino: “Veron gioca nel mio ruolo ed è un'icona per noi argentini e non solo. L'ho avuto da presidente all'Estudiantes e parlavo tanto con lui, mi ha dato tanto consigli quando sono venuto in Italia. Mi ha parlato degli italiani e mi ha detto di imparare la lingua velocemente per inserirmi bene nella squadra. Non abbiamo parlato però del Parma, perchè dovevo andare allo Spezia".
Com’è stato il suo arrivo a Parma?
"Penso che quando ti chiama il Parma non hai bisogno di tempo per pensarci, quando ero in vacanza mi volevano e sapevo cosa significava il Parma. Erano in B e volevano tornare in Serie A, ho detto subito di sì perché per me era un sogno. A Parma hanno giocato tanti argentini, ma soprattutto aveva una squadra forte che ha vinto cose importanti".
Il suo ruolo migliore è quello di equilibratore?
"Quando sono arrivato ero più offensivo e c'erano giocatori di qualità, ma mancava un pò di equilibrio. Mi sono quindi messo a disposizione della squadra, faccio quello che manca e se devo dare equilibrio lo faccio senza problemi".
Come si trova con Chivu?
“Con Chivu ho ricominciato a giocare, si vede che ha fatto una grandissima carriera da calciatore. Ha tanta personalità, è arrivato da poco tempo quindi dobbiamo lavorare per imparare a fare quello che vuole lui e migliorare costantemente".
Un giudizio su Pellegrino?
"Lui è un ragazzo bravo e intelligente, ma è argentino quindi è normale che si stia trovando bene qua. Io mi ricordo quando sono arrivato a Spezia e non è stato facile, anche se comunque siamo molto simili agli italiani, non abbiamo una cultura diversa. Stiamo cercando di aiutarlo ma è un bravo ragazzo e se la sa gestire".
Quali sono i vostri obiettivi stagionali?
"Non ho obiettivi personali, solo la salvezza del Parma. Non ci sono obiettivi personali, la cosa più importante è salvarsi perché il club merita questo".
