Quale futuro per San Siro? Inter e Milan incontrano Sala e WeBuild: l'arrivo delle dirigenze

Quale futuro per San Siro? A Milano è una nuova giornata decisiva per capire il destino dello stadio che oggi ospita Inter e Milan. È infatti iniziato da pochi minuti l'incontro fra le dirigenze dei due club, con l'ad Alessandro Antonello da un lato, il presidente Paolo Scaroni dall'altro, con il sindaco Beppe Sala. La novità di oggi è che le società si confronteranno direttamente non solo con l'amministrazione comunale, ma anche con WeBuild, la società che ha proposto la ristrutturazione del Meazza.
I club chiedono garanzie. Il tema resta proprio la fattibilità della ristrutturazione, che ha di sicuro costi inferiori rispetto alla costruzione di due stadi, ma presenta alcune criticità. In primo luogo, Inter e Milan si aspettano che venga proposto un progetto vero e proprio. In seconda battuta chiedono garanzie sui tempi; sulla possibilità di continuare a utilizzare San Siro, riducendo il meno possibile la capienza, durante i lavori; sulla creazione di nuove aree hospitality e in generale di un indotto più remunerativo rispetto a quello attuale. Infine, la possibilità di diventare proprietari dell'impianto nel lungo periodo.
Le alternative. Restano in piedi, anche se hanno subito una frenata. Il Milan ha già acquistato i terreni dove, a San Donato Milanese, dovrebbe costruire il suo nuovo stadio. L'Inter guarda a Rozzano, dove ha firmato sino al 30 aprile un'esclusiva per l'acquisto dei terreni dell'area Cabassi, nei pressi del Forum.
🏟️ Nuova giornata decisiva a Milano per lo stadio di San Siro. Le dirigenze di #Inter e #Milan incontrano il sindaco Sala e gli esponenti di WeBuild, che propone la ristrutturazione del Meazza. L’arrivo di Antonello e Scaroni.
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— TUTTOmercatoWEB (@TuttoMercatoWeb) March 8, 2024
