Roma, Mancini: "Non si può stare fuori dalla Champions. E voglio convincere Gattuso"

Non è solo Gianluca Mancini l'incubo degli attaccanti di Serie A. Nel corso della sua carriera da difensore centrale, infatti, il 29enne di Pontedera ha affrontato anche goleador di spicco decisamente complicati da marcare, come ha raccontato nell'intervista rilasciata al Corriere dello Sport: "Ho fatto una fatica bestiale a marcare Higuain. Nell'ultimo campionato? Moise Kean, tostissimo. Non si ferma un attimo".
Ma tornando all'attualità e alla Roma, dove milita ormai da sei anni, c'è una missione prioritaria nelle sua testa, in quella dei compagni e dell'allenatore Gasperini: "La Champions è un obiettivo concreto? Sì lo è. Una squadra come la Roma non può stare fuori dalla Champions League per tutto questo tempo. Io poi non ci ho mai giocato".
Nel corso della chiacchierata poi il difensore italiano si è soffermato sull'impatto avuto dalla proprietà Friedkin alla Roma: "Sono alla Roma dal 2019, arrivato insieme a tanti acquisti: sembrava ci fosse una rivoluzione in corso. Oggi, grazie ai Friedkin, la Roma è un punto di arrivo. Basta vedere Trigoria per rendersene conto: è migliorata in tutto, dai campi ai macchinari, fino alle strutture. Ora tocca a noi fare qualcosa di speciale".
Poi una chiosa sulla possibilità di essersi già messo in contatto con il nuovo ct della Nazionale, Gennaro Gattuso: "Sì, ci siamo conosciuti. Voglio convincerlo, di sicuro l'azzurro passa dalla Roma".
