Salernitana-Spezia 1-0, le pagelle: Mazzocchi con un gioiello, Nzola: un errore pesante

Risultato finale: Salernitana-Spezia 1-0
SALERNITANA (a cura di Luca Esposito)
Sepe 6,5 - Sollecitato poche volte, ma risponde alla grande sulla conclusione nel primo tempo di Agudelo, unico vero squillo ospite.
Gyomber 6,5 - Ennesima prova di grande concentrazione dello slovacco, che è sempre nel posto giusto e sventa non pochi pericoli coi suoi tempi di intervento. Nella ripresa sfiora l'eurogol con un destro dal limite che scheggia la traversa.
Daniliuc 6,5 - Prestazione gagliarda anche del centrale rumeno, bravo a far valere la stazza imponente in diverse circostanze. In pieno recupero Dragowski gli nega per due volte la gioia del gol.
Fazio 6,5 - Sbroglia diverse situazioni complicate, specialmente nel primo tempo, sopperendo con il posizionamento alla non sempre perfetta reattività. Fa valere la sua esperienza leggendo in anticipo i potenziali pericoli, dirigendo con autorità la retroguardia.
Candreva 6 - Avvia l'azione del vantaggio granata, con uno dei pochi traversoni della sua gara. Va a corrente alternata, ma aiuta tanto anche in copertura. Dall'83' Bohinen sv
Coulibaly 5,5 - I granata faticano molto a centrocampo anche per la sua giornata no. Poco lucido, perde tanti palloni e non riesce nel consueto filtro, finendo sempre con l'inseguire gli avversari.
Radovanovic 6 - Il migliore a centrocampo. Pur senza brillare, offre una prova di sostanza e senza fronzoli, facendosi vedere più in interdizione che in impostazione, dove fatica a far salire la squadra.
Vilhena 5 - Prova opaca per l'ex Espanyol, che trotterella per il campo senza costrutto. Perde tanti contrasti e non entra mai in partita. Dal 65' Piatek 5 - Sbaglia tutto il possibile, divorandosi a più riprese nel finale il gol che poteva chiudere i giochi.
Mazzocchi 7 - Pennella un autentico capolavoro all'incrocio che gli vale il secondo gol stagionale, fa crollare l'Arechi e regala ai granata tre punti vitali.
Dia 6 - Pochi palloni giocabili per il senegalese che comunque battaglia a tutto campo e difendendo tanti palloni. Sua l'unica occasione nel primo tempo, quando conclude a fil di palo. Dal 65' Bradaric 6 - Aiuta in copertura e scodella alcuni cross invitanti nel finale.
Bonazzoli 6,5 - Indossa le vesti di rifinitore, inventando giocate geniali per i compagni. Nel primo tempo manda in porta Dia chiudendo una bella triangolazione, mentre nella ripresa avvia l'azione del gol con un meraviglioso colpo di tacco. Nel finale ha il tempo di imbeccare con un lancio di quaranta metri Piatek che sciupa tutto. Dall'83' Botheim sv
All. Nicola 6 - All'inizio la squadra fatica e appare messa male in campo, ma il tecnico torinese è bravo a riorganizzare l'assetto all'intervallo. La Salernitana non brilla, ma non soffre nemmeno particolarmente. La salvezza passa anche da partite del genere.
SPEZIA (a cura di Niccolò Pasta)
Dragowski 6,5 - Di fatto non è costretto a parate per novanta minuti, non potendo nulla sul gol fantastico di Mazzocchi. Si esalta, però, nel recupero, chiudendo la porta a Piątek e Daniiliuc con interventi prodigiosi.
Ampadu 6 - Il gallese gioca una buona prova, disinnescando il talento di Dia, a cui è bravo a non concedere spazio. Non soffre molto, ma deve arrendersi al gioiello di Mazzocchi. Salva un’occasione molto importante con una grande diagonale su Bonazzoli, ma l’ottimo intervento inficia sulla sua condizione fisica e lo costringe al cambio nel finale. Dal 74’ Strelec 6 - Ha una palla buona e la serve a Nzola, che non riesce a segnare.
Kiwior 6 - Buona guardia su Dia e soprattutto Bonazzoli nel primo tempo, nella ripresa si fa fregare proprio dal nove campano, che con un tacco innesca l’azione del gol di Mazzocchi. Ammonito poco dopo per un duro fallo su Candreva, perde quella lucidità che aveva contraddistinto l’ottima prima frazione dei liguri.
Nikolaou 6 - Dopo l’esodo sulla fascia torna nel ruolo di centrale a tre, è il più lucido della difesa spezzina. Non soffre praticamente nulla, giocando una partita diligente.
Amian 6,5 - Intensa, rapidità, senso della posizione e dell’anticipo. Il francese offre una prova a tutto tondo dando buona birra allo Spezia sulla corsia di destra, contenendo bene Mazzocchi. Dal 64’ Reca 5,5 - Al rientro dall'infortunio, non riesce a dare l'accelerata nel momento del bisogno.
Ekdal 6 - Un buon primo tempo nella sua prima da titolare in Serie A, con buoni ritmi e geometrie, e una ripresa con meno lucidità e con tanta imprecisione, in cui influisce anche il calo fisico. Dal 74’ Maldini 6 - Prova a creare qualcosa nel finale, ma non trova la giocata.
Bourabia 6 - Tocca tanti palloni, dando equilibrio allo Spezia. Preciso in costruzione, è aggressivo nel recupero palla e nel tenere su la squadra. Si disimpegna bene negli spazi e gioca una partita pienamente positiva, nonostante il risultato.
Agudelo 6,5 - Dopo un paio di prestazioni opache, torna brillante nel guidare praticamente tutte le occasioni principali dei liguri. Positivo in avanti, è un fattore anche in fase di recupero, ringhiando sui portatori di palla della Salernitana e sradicandogli dai piedi diversi possessi. Ha una doppia chance nel primo tempo e non abbassa il suo livello nella ripresa, con i calo dei compagni, continuando con gamba e personalità a guidare la manovra offensiva dei suoi.
Holm 6 - Trasferito a sinistra, mette corsa e fiato al servizio dei compagni, risultando un buon fattore in fase offensiva. Dopo il gol e l’ingresso di Reca torna a destra e dopo aver speso tante energie perde lucidità, spegnendosi a lungo andare.
Nzola 5 - Fa buone cose, muovendosi molto e facendo reparto praticamente in solitaria. Si crea spazi e conclude verso la porta avversaria, ma nel finale ha la palla dell'1-1 e da pochi passi la spara in curva. Un errore che pesa, tanto.
Gyasi 5,5 - Meno mobile rispetto a Nzola, ha un paio di occasioni per accendersi, ma le sue conclusioni non inquadrano la porta. Non in palla, esce poco dopo l’ora di gioco. Dal 64’ Verde 5,5 - Non entra bene in partita, facendosi vedere poco e sbagliando diversi palloni.
Luca Gotti 5,5 - Paga la più dura e antica legge del calcio. Chi segna vince. Dopo un grande primo tempo, chiuso senza reti, viene punito alla prima occasione della Salernitana, che da lì in poi fa sua la partita. Lo Spezia cala ancora nella ripresa e continua a non segnare lontano dal Picco, da dove non potranno arrivare tutti i punti del campionato.
