Castrovilli: "Tornato a Bari per rinascere insieme. Sogno la Serie A il prima possibile"

Nella giornata di oggi in casa Bari si è (ri)presentato alla piazza il centrocampista Gaetano Castrovilli che in apertura di conferenza stampa ha parlato delle sue condizioni fisiche: “Inizio con il dire che fisicamente sto molto bene, ma mi manca il ritmo partita. Ritorno? Di Cesare è stato fondamentale, prima che il rapporto fra direttore e calciatore c'è un rapporto di amicizia. Tornare a casa fa sempre bene, penso che sia stata la scelta più giusta da fare perché qui posso ritrovarmi anche mentalmente".

Il calciatore, come riporta Tuttobari.com, ha parlato poi del suo recente passato con Lazio e Monza: “In biancoceleste mi trovavo benissimo con lo staff e i compagni, ma purtroppo ho avuto un problema al menisco e ho dovuto fare la pulizia, quando sono rientrato la squadra andava bene e per un allenatore è difficile cambiare. Quindi sono andato a Monza per giocare. - prosegue Castrovilli parlando della scelta di tornare a casa – Appena sono arrivato a Bari il primo pensiero è stato che questo club mi ha lanciato e ora spero di rinascere assieme. Sono sceso di categoria, ma è come se non fosse così. Spero di tornare mentalmente a star bene, non nego che questi ultimi due anni ho avuto tante difficoltà, più che fisiche son state mentali. Bari mi può dare una grande mano",

Spazio poi al suo ruolo in squadra: “Ho trovato un gruppo bellissimo, grandi giocatori e grandi persone. Abbiamo una squadra forte che può creare entusiasmo. Io leader? Il leader primario deve essere il mister e voglio fargli i complimenti perché è una grande persona e mi piace come lavora. Come ruolo in passato ho fatto il mediano a due, la mezzala, l’esterno e il trequartista, mi metto a disposizione del mister. - prosegue ancora il classe ‘97 - La prima settimana è stata un po' dura. Sono al 60-70 per cento. Questa settimana sarà fondamentale per essere pronto”.

Infine un pensiero all’Europeo vinto con l’Italia e un sogno nel cassetto: "La cosa che mi è rimasta impressa è la forza di quel gruppo. Sapevamo ci fossero squadre più forti. Se c'è il gruppo puoi arrivare a grandi obiettivi. Il sogno ora? Lo dico da tifoso, spero di vedere il Bari in Serie A il prima possibile”.