Domani Pescara-Entella, Grassadonia: "Dovremo fare più del massimo. Gara fondamentale"

In vista del recupero di campionato in programma domani contro la Virtus Entella torna a parlare Gianluca Grassadonia, tecnico del Pescara rimasto in silenzio dopo il malore accusato durante il match contro il Brescia di due settimane fa: "Sono stato male per qualche giorno con febbre altissima - si legge su PescaraSport24 -, a Brescia avevo ancora la temperatura alta. Nulla di preoccupante, mi sono ripreso qualche giorno dopo. La situazione infortuni e recuperi al momento non é chiara, aspettiamo l'ultimo provino. Dessena Bocchetti, Maistro, Galano sono da valutare, poi sfoglieremo la margherita. Dobbiamo vincere e non trovare alibi, dovremo fare più del massimo per ottenere 3 punti fondamentali. Abbiamo difficoltà su difficoltà, l'Entella ha cambiato allenatore e non darà riferimenti. Ma noi dobbiamo giocare da Pescara, con cuore, testa e gambe per andarci a prendere l'obiettivo. Non deve esserci il rischio di vedere una squadra frastornata, dobbiamo andare oltre quello che ci è successo e ci sta capitando. Domani la squadra dovrà dare soprattutto delle risposte a se stessa, credendo di poter fare bene in queste ultime 5 partite per dimostrare di credere ancora all'obiettivo. Nessuno ci regalerà niente, ce lo dovremo andare a prendere.
Abbiamo lavorato in gruppetti, in maniera settoriale e non collettiva, ma non dobbiamo cercare alibi. Niente ok ad allenamenti collettivi dalla ASL, al momento. Dobbiamo solo ed esclusivamente pensare a vincere domani. Dobbiamo metterci molto spirito e molta compattezza, e in particolare la voglia di salvare il Pescara. Abbiamo anche tanti giovani di qualità che si sono aggregati a noi, se dovessimo averne bisogno saranno pronti. La partita di domani è difficile, non esistono mai partite facili e ora lo è ancora di più. E poi l'Entella non ci regalerà nulla. Dovremo essere bravi di testa a leggere i momenti della gara, tutti dovranno farsi trovare pronti. Al di là del modulo e dei giocatori, chiunque scenderà in campo sa che domani è una partita troppo importante".
