Frosinone, Alvini: "Vittoria meritata e partita ben giocata. Kvernadze? Gesto stupido"

Il Frosinone vince, convince e si prende la testa della classifica in attesa della gara di domani del Modena atteso a Carrara dalla Carrarese. I gialloblu dopo un primo tempo giocato meglio, hanno chiuso la partita con tre gol nei primi dieci minuti della ripresa. La doppietta di Raimondo e il gol di Ghedjemis hanno chiuso una partita che nemmeno l'espulsione ingenua di Kvernadze e la rete del 3-1 di Ciervo hanno potuto mettere in discussione. Ora i ciociari saranno attesi da un altro big match contro il Venezia nel prossimo turno. Nel postpartita il tecnico Massimiliano Alvini è intervenuto per commentare la sfida. Di seguito le sue parole:
«Il secondo tempo che abbiamo fatto con il Sudtirol, ci sono stati degli errori che hanno fatto cambiare la partita. Domenica non c'è stato un calo, abbiamo abbassato l'attenzione dopo essere andati in vantaggio. La squadra sta benissimo, corre. Il calcio oggi è dinamico, possono succedere queste cose. Noi abbiamo costruito una squadra sul gruppo: Raimondo è stato in ospedale, non c'era a Cagliari, con il Sudtirol doveva giocare e ha avuto un problema che hanno poi avuto anche Kvernadze e Kone. Ci sono delle rotazioni ma quello che conta è la squadra e quello che fa vincere è il gruppo. Un allenatore a volte manda anche dei messaggi alla sua squadra. A Mantova abbiamo fatto un primo tempo straordinario e nel secondo ci siamo rilassati. Oggi il Frosinone ha fatto una partita straordinaria. Non ho inciso io, io trasmetto dei concetti e la squadra li mette in campo. A me a Mantova la squadra è piaciuta tantissimo ma si è rilassata troppo nel secondo tempo. È una vittoria meritata, arrivata al termine di una partita ben giocata dalla squadra, dal punto di vista tecnico, tattico, fisico e mentale. Grande merito ai calciatori per la vittoria, per la prestazione. Penso che nel primo tempo abbiamo avuto anche l'occasione di andare in vantaggio contro una squadra esperta che lo scorso anno è arrivata settima, con dieci punti in più del Frosinone, che dentro ha messo giocatori che hanno vinto campionati. La prestazione del Frosinone è di grande valore. Bene la vittoria, il percorso che sta facendo questa squadra, bene il lavoro di tutti. Noi abbiamo un percorso da fare e parlare di queste cose è prematuro. Abbiamo bene chiari i nostri obiettivi. Oggi i punti che abbiamo sono tutti meritati e il merito va ai giocatori. Bracaglia? Se avesse segnato il 4-1 sarebbe venuto giù lo stadio per il cuore che ci ha messo proprio come uomo in quella corsa. Il rosso a Kvernadze? Ci penserà la società, è stato un gesto stupido. E sul gol preso abbiamo fatto un errore. Difesa a 4? Questa squadra qui, in questa maniera qui, rende. In questi anni mi hanno sempre detto che giocavo solo a tre, ma non è vero niente. Stiamo giocando così, è merito dei calciatori. Mi garberebbe vedere lo Stirpe, la nostra casa, pieno. Con la sciarpa giallazzurra. Lo merita la squadra, la società. Il gruppo ha bisogno anche di questo. Nel secondo tempo il pubblico è stato straordinario. Noi daremo sempre tutto per la squadra e per la maglia. I ragazzi giocano per una squadra straordinaria, una società seria, con una visione. Non sono io a goderli motivare, sono loro che lo fanno da soli. Ghedjemis? Può fare ancora meglio. È un giocatore fantastico, sta facendo un lavoro che lo sta valorizzando. Deve avere l'ambizione, non la presunzione, di lavorare giorno per giorno per migliorarsi e fare il meglio per la società per cui lavora e per se stesso».
Fonte: Ciociariaoggi.it
