Palermo, Inzaghi: "Non voglio passi indietro. Frosinone pronto ad aggredirci"

Prima gara al 'Barbera' per il Palermo di Filippo Inzaghi. Domani in Sicilia arriva il Frosinone di Massimiliano Vivarini e il tecnico dei rosaneri analizza in conferenza stampa i temi della sfida: "Domani banco di prova dal quale non voglio passi indietro - si legge su ForzaPalermo -. Sono cavoli loro se non si ripetono prestazioni di Cremona e contro la Reggiana. Giochiamo in casa ed abbiamo dimostrato cosa sappiamo fare. Voglio vedere quello che ho visto sabato scorso, ma con qualche miglioramento in più.

Formazione? Recuperiamo Gomes, che per me è un titolare. Dovrò decidere se farlo giocare 60' o 30'. I dubbi sono quelli soliti. Abbiamo giocatori che spostano. Vedere Corona che appena entrato si prende tre falli fa capire come questi ragazzi si allenano. Ho l'imbarazzo della scelta, e domani mattina capiremo chi scenderà dal 1'.

Palumbo? È un titolare. È pronto, ma su di lui devo riflettere ad ampio raggio. Io non gli ho dato il minutaggio che meriterebbe perché non ancora con 90' nelle gambe ed anche per altre scelte venute a partite in corso. Lui è forte, l'ho voluto io e sarà un titolare. Palumbo giocherà nei tre davanti o con i due centrocampisti, ha caratteristiche che possono portarlo a giocare anche più indietro. Voglio farlo giocare nel ruolo dove ha fatto la differenza a Modena.

Bardi? Ha un problema al piede, ma c'è Joronen: è pronto. Abbiamo qualità e forza per sopperire a problematiche naturali. Un problema al piede da valutare".

Sul Frosinone, poi, spiega: "Troveremo una squadra pronta ad aggredirci. Alvini tra o migliori della categoria tra o tecnici. Può essere il Frosinone la sorpresa del campionato. Grande rispetto, ma abbiamo preparato la partita in base alle nostre caratteristiche. Sappiamo cosa significa giocare a Palermo e cosa significa vincere qui. I ragazzi dovranno intraprendere la strada tracciata".